di Giuseppe Cavallo
Non molti sanno che la Calabria ha dato i natali ad uno dei docenti di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Università di Bologna. Stiamo parlando di Rocco Maurizio Zagari. Figlio d’”arte”, il padre svolgeva l’attività di medico di famiglia a Sant’Ilario dello Ionio, il Prof. Zagari è Professore Associato di Gastroenterologia presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche-DIMEC della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna; Dirigente medico presso l’Unità Operativa di Gastroenterologia del Policlinico S.Orsola-Malpighi e membro del Team di Endoscopia Digestiva d’Urgenza del medesimo nosocomio.
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Il prof. Zagari è anche membro della Commissione Scientifica della Società Italiana di Endoscopia Digestiva (SIED). Svolge attività di ricerca, con circa quattrocento pubblicazioni al suo attivo su riviste scientifiche nazionali e internazionali di alto livello, oltre ad aver scritto numerosissime monografie e capitoli di libri. E’ uno degli autori del Manuale di Gastroenterologia-Unigastro-, testo usato dagli studenti di Medicina in tutte le Università italiane.
Le sue principali aree di ricerca sono l’Infezione da Helicobacter pylori (epidemiologia, diagnosi e terapia), l’epidemiologia delle malattie del tratto digestivo superiore (Dispepsia, malattia da reflusso gastro-esofageo, neoplasie esofagee e gastriche) e delle lesioni pre-cancerose gastriche (gastrite atrofica e metaplasia intestinale), ed il cancro del colon (ruolo dei fattori genetici ed ambientali nell’eziopatogenesi dei polipi e cancro del colon).
Dal 2005 al 2009 Il prof. Zagari si è trasferito presso l’Università di Leeds in Inghilterra per dedicarsi esclusivamente allo studio della frequenza e dei fattori di rischio della malattia da reflusso gastro-esofageo, dei disturbi digestivi (dispepsia) e delle condizioni pre-cancerose dello stomaco. A dicembre dell’anno scorsoi veniva insignito presso l’Università di Leeds del prestigioso Master in Epidemiologia e Biostatistica.
Ma ciò che colpisce tutti coloro che vengono a contatto con lui, non è certamente il suo ricco e invidiabile curriculum vitae, bensì la sua grande umanità, il suo amore per la professione e la sua dedizione verso Il prossimo. “Non dobbiamo limitarci a dare una cura ai nostri pazienti” ma “Dobbiamo prenderci cura di loro…. , ama, infatti, dire il Professor Zagari. Uno stile di vita, incentrato sulla concretezza e l’elevata attenzione ai bisogni dei sofferenti che lo rende uno dei veri ambasciatori della calabresità nel mondo.
Quando arriva nella sua Sant’Ilario dello Jonio, dove i suoi genitori vivono, il prof Zagari è il professionista a cui tutti possono parlare e a cui tutti possono riferirsi. Il prof. Zagari ama sempre ricordare la sua infanzia trascorsa a Condojanni, una frazione del Comune di S. Ilario Jonio, a cui rimane sempre fortemente legato. “La mia infanzia è stata perfusa da quei valori di umiltà ed onestà, che sono, e lo dico con grande forza, i valori della maggior parte dei calabresi, e che sono i primi valori che tutti noi dobbiamo insegnare ai nostri figli”, dice il Prof Zagari.
“A questi bisogna aggiungere Il rispetto e l’amore verso il prossimo che sono gli altri due fondamenti per una società, e soprattutto per una Calabria migliore”, conclude il prof. Zagari.
