R. & P.
E giù con le supposizioni, le congetture, i confronti con episodi analoghi accaduti in altri tempi. E soprattutto l’individuazione della matrice (senza dubbi!) le conclusioni e i giudizi mentre gli inquirenti ancora “brancolano nel buio”, come si usava dire una volta.
La notte di fuoco (come titola Riviera) e un proiettile ritrovato sul davanzale di una finestra del palazzo comunale scuotono ancora la nostra città a coronamento di un crescendo di atti incendiari e intimidatori di non facile lettura.
E, peggio ancora degli stessi atti criminali, potrebbe subentrare una sorta di giudizio unilaterale e senza alcun fondamento che porta ad una sottile ma percettibile sensazione di separazione, di ostilità tra parti avverse.
Noi ribadiamo il nostro incondizionato impegno alla salvaguardia della vita sociale e politica della nostra città. Siamo in prima linea nella lotta alla criminalità e nel ripristino di una esistenza serena per tutti i nostri cittadini.
Lo abbiamo affermato in campagna elettorale e lo ripetiamo oggi, mentre aleggia tutto intorno una soffocante e grigia cappa, siamo per la solidarietà e la partecipazione al solo scopo del benessere comune. Auspichiamo che le autorità inquirenti facciano luce al più presto su ciò che di inquietante sta accadendo.
Siderno 2030