DA GIUSEPPE ROMEO (PDL DI MARINA DI GIOIOSA) RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
La politica locridea è sempre più giovane. A dimostrarlo è Marina di Gioiosa, reduce da mesi di grande impegno volto a rialzare la fiducia e l’ottimismo ridotti in ginocchio. Dietro la firma di Giuseppe Romeo scrive un giovane commerciante che nell’arco degli ultimi dieci anni ha ricoperto diversi ruoli, e tutti attivi, nel panorama politico del territorio della Locride.
Oggi, insieme a coetanei e figure d’esperienza, noi giovani guardiamo al futuro con una mentalità rinnovata nello spirito ma ancorata ai pensieri della vecchia e sana politica che i più capaci ci hanno tramandato. Ci crediamo ancora e soprattutto riflettiamo e giudichiamo. Io, per primo, ho composto un pensiero dopo l’ultima intensa e difficile tornata elettorale. Con il senno di poi continuo a considerarla difficile perché conteggio l’evidente sfiducia verso la politica, la crisi che ci colpisce e la disoccupazione in aumento. Malgrado questi dati credo, però, che noi del PDL di Marina di Gioiosa abbiamo ottenuto un ottimo risultato. Questa è una dimostrazione di fiducia anche per chi ha sempre creduto in noi e nei nostri progetti. Ora abbiamo una sfida importante che si avvicina: le amministrative. Sarà un vero e proprio giro di boa, in cui sarà azzerato ogni obbiettivo ma risulterà ancora più forte la voglia di riscatto civile e istituzionale. Ritengo doveroso e necessario che si debba dare il proprio contributo per una trasformazione sociale ed economica che interessa il nostro paese, nel quale oggi non si vede nessun segno di ripresa. Non si può e non si deve abbandonare un paese in questo momento difficile. Da oggi in poi si dovrà notare l’impegno per la costruzione di un paese di sviluppo, unità, apertura e altruismo, ovvero azioni utili al benessere comune. Sono dell’idea che in un paese civile ci debba essere un lavoro di sinergia e di collaborazione per l’interesse di tutti. Dal passato dobbiamo solo imparare. Dobbiamo iniziare a pensare di cooperare per rilanciare un libero mercato ed una libera concorrenza che sappia coniugare in modo equilibrato le libertà individuali, contraddistinte da responsabilità personale incapace di ledere il prossimo. D’ora in poi saranno basilari la ricerca della partecipazione attiva, la progettualità politica, la ricerca di luoghi d’incontro e confronto per garantire la piena democrazia. Insomma, vorrei che i miei concittadini capissero che bisogna lavorare con grande impegno e sacrificio per sostenere e rafforzare Marina di Gioiosa. Sono pure convinto che la politica non debba essere esclusivamente strumento per vincere le competizioni elettorali ma debba agire per salvaguardare e costruire gli interessi delle generazioni future e in particolare per i nostri figli. Spero che dopo questa tornata elettorale riusciamo, con le regole e criteri di selezionare, a creare una classe dirigente di tipo aperto, un gruppo forte e coeso che agisca per il bene di tutti.