Foto di repertorio
R. & P.
ROCCELLA IONICA – Giorno 8 agosto, alle ore 19.30, in Largo Colonne – Rita Levi Montalcini a Roccella Jonica, si terrà la conferenza stampa di presentazione della XLI edizione del Festival Internazionale del Jazz “Rumori Mediterranei”. A illustrare l’evento saranno il Sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito e il Direttore artistico del Festival, Vincenzo Staiano. “ROCCELLA RESISTANT – NEXT GENERATION JAZZ” il tema di quest’anno.
La rassegna si svolgerà dal 22 al 29 agosto al Teatro al Castello di Roccella e sarà un evento speciale nato all’insegna della “resistenza” e della ferma volontà di tenere in vita, malgrado le difficoltà, un festival ormai entrato nella storia del jazz internazionale, com’è confermato dalla continua presenza del programma di Rumori Mediterranei nella guida mondiale dei festival pubblicata dalla rivista americana Down Beat. Un’edizione che si farà grazie al forte impegno del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Roccella e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, nonché grazie al contributo organizzativo di numerosi volontari ed al sostegno degli artisti che parteciperanno all’evento. I tagli imposti al budget dai mancati contributi dovuti da alcuni enti si tradurranno in un minor numero di concerti rispetto agli altri anni, ma sarà assicurato lo stesso livello di qualità musicale offerto nel passato.
Il titolo “Next generation jazz” è stato scelto per sottolineare la folta presenza di molti giovani talenti che saranno affiancati da numerosi veterani e da alcune icone del jazz mondiale come Matteo Mancuso, Noa, Luke Stewart, Dudu Kouaté, K. Sparks, Ronnie Burrage e la EUROPEAN GALACTIC ORCHESTRA, una all star guidata dal trombettista Gabriele Mitelli. Le nuove leve del jazz, infatti, in termini percentuali, costituiranno il 50 per cento degli artisti presenti alla manifestazione e saranno nella maggior parte dei casi degli under 30. Di grande spessore gli altri gruppi presenti nel cartellone della manifestazione con musicisti che proverranno da altri paesi come la Turchia, la Francia, Israele, l’Albania, l’Etiopia, la Grecia, gli Stati Uniti e il Senegal. Forte la presenza del Mediterraneo sul piano delle culture musicali.