R. & P.
La soddisfazione dell’Amministrazione Vumbaca per un traguardo che è il risultato di un quinquennio di piena regolarità amministrativa e di rigido rispetto delle norme
Nella mattinata del 31 dicembre 2018 il Consiglio Comunale di San Giovanni di Gerace ha proceduto all’approvazione del bilancio di previsione finanziario per il 2019 (e per l’intero triennio 2019-2021), nel pieno rispetto delle tempistiche di legge, che prescrivono l’approvazione del documento contabile previsionale degli enti locali prima dell’avvio del relativo anno finanziario.
Nel suo intervento dinanzi all’assise consiliare il Sindaco Pino Vumbaca ha evidenziato la soddisfazione dell’Amministrazione per il risultato conseguito entro i tempi previsti: “Dobbiamo essere orgogliosi di questo traguardo raggiunto, poiché grazie a questa approvazione dal 1° gennaio 2019 l’Ente potrà operare a pieno regime, in una situazione di totale normalità amministrativa, senza limitazioni di alcun tipo e senza sottostare ai vincoli dell’esercizio provvisorio o della gestione provvisoria, garantendo sin da subito ogni intervento e rispondendo in tal modo di più e meglio alle esigenze della collettività”.
Il primo cittadino ha poi illustrato al Consiglio i dettagli del bilancio 2019, chiarendo che vi è stata da parte dell’Amministrazione la forte volontà di prevedere un oculatissimo utilizzo dei fondi comunali, per poter di far funzionare la macchina amministrativa nel migliore dei modi, pur nelle difficoltà derivanti dalla ridotta portata delle risorse utilizzabili, dalla pluralità di vincoli normativi da rispettare e dalla necessità di assicurare copertura ad una molteplicità di spese primarie ed essenziali.
“Abbiamo razionalizzato al massimo le uscite, eliminando sprechi e centellinando ogni risorsa. Abbiamo prestato particolare considerazione alle entrate, attenzionando in particolare quelle poco sicure e attuando una ricerca costante di nuove risorse. Abbiamo curato in questi anni nel migliore dei modi la “manutenzione” costante del bilancio, apportandovi numerose variazioni e correzioni in corso d’esercizio e facendo confluire nel nuovo strumento di programmazione i frutti e l’esperienza consolidata di questa azione incessante di analisi dei conti. E in tutto ciò abbiamo prestato anche attenzione a pesare il meno possibile sui cittadini, riuscendoci sia per quel che riguarda i tributi e le tariffe comunali sia per quanto attiene ai servizi erogati dal Comune. Nel nuovo bilancio non salgono, infatti, le aliquote dei tributi locali e l’addizionale comunale all’IRPEF (per tutto il triennio 2019/2021), peraltro attestate nei minimi di legge, non salgono le tariffe del servizio idrico e della TARI, si mantengono i servizi, se ne programmano di nuovi”.
Nell’ambito della discussione sul documento di programmazione comunale sono state anche illustrate le opere pubbliche e gli interventi di progettazione finanziati che vedranno la luce nel triennio (opere di efficientamento della rete di pubblica illuminazione, riqualificazione della scalinata di Piazza Municipio, ricostruzione dell’edificio della scuola materna e progettazioni per la ristrutturazione dell’edificio scolastico principale, per la riqualificazione dell’ex mercato coperto e per il recupero delle vecchie case popolari – ex scuola media di Via Matteotti), nonché le integrazioni apportate alla programmazione del fabbisogno di personale, necessarie per pianificare al meglio l’avviato processo di stabilizzazione del personale precario dell’Ente.
In conclusione di seduta Vumbaca ha segnalato anche che l’approvazione nei termini di legge del bilancio di previsione 2019 garantirà per l’Ente la migliore delle condizioni possibili in vista dell’imminente cambio di amministrazione.
“Ci sentiamo di lanciare con questo bilancio un messaggio positivo a chi andrà ad amministrare l’Ente dopo di noi, sia essa un’Amministrazione eletta o una compagine commissariale. Lasciamo una sorta di testamento amministrativo, a chiusura di un’esperienza tanto difficile quanto esaltante.
Nel quadriennio 2014-2018 la necessità di destinare risorse comunali alla copertura di ingenti debiti pregressi ha fortemente ridotto l’ambito di operatività dell’amministrazione. Ciò ha creato storture rilevanti in questi anni, ma oggi, a conclusione di un risanamento incessante e attento, il paese può beneficiare dei frutti del lavoro fatto, frutti che si sostanziano, da domani in poi, nella completa assenza di nuovi debiti da coprire. D’ora in poi, infatti, il Comune di San Giovanni di Gerace può davvero ripartire, dopo aver faticosamente coperto tutte le situazioni debitorie incombenti. E, soprattutto, il nostro Comune potrà beneficiare del fatto di non dover rilevare nuovi debiti in futuro, poiché ogni spesa fatta in questo quasi quinquennio ha trovato piena previsione preventiva in bilancio, in rigido ossequio alla correttezza ed alla regolarità dell’amministrare, nel rigoroso rispetto dei conti e delle norme”.
Il Sindaco Vumbaca ha concluso il proprio intervento tracciando il profilo di quella che dovrà essere l’attività amministrativa futura dell’Ente, riconfermando la propria volontà di vigilare sull’operato del Comune per non vanificare i risultati finora raggiunti: “Ai futuri amministratori consegniamo un Ente sano, con un bilancio che regge e con un apparato di risorse – finanziarie, strumentali, umane – che funziona bene e che fornisce risposte adeguate alle esigenze dei cittadini. Abbiamo posto le condizioni per evitare situazioni problematiche future per il nostro Comune. Consegniamo, dunque, un patrimonio di buona amministrazione che non vogliamo vada disperso. Su questo vigileremo, da cittadini, con attenzione e con passione. L’esperienza di buona e sana amministrazione avviata prosegua, per il bene del nostro paese e per dargli una speranza di futuro”.