di Redazione
SAN LUCA – È in corso in questo momento, la ricerca di un ragazzo di circa trenta anni della provincia di Messina, smarritosi nei pressi del lago Costantino, area ricadente nel Comune di San Luca (RC). Un’area impervia del parco nazionale dell’Aspromonte, che ha reso necessario l’intervento delle squadre territoriali dei vigili del fuoco di Bianco e Gambarie e gli specialisti del SAF provenienti dal comando provinciale. L’allarme sembra sia stato lanciato dalla madre del ragazzo, avventuratosi da solo per un’escursione. Il genitore, messosi in contatto con la sala operativa provinciale di viale Europa, ha raccontato di aver sentito telefonicamente il figlio il quale, sempre per quanto comunicato dalla madre, dovrebbe essere in buone condizioni di salute. È stato lui stesso a chiedere aiuto alla madre perché in difficoltà sul ritrovare il sentiero del ritorno. Il giovane escursionista, durante una arrampicata avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe scivolato in una scarpata. Le notizia sono ancora frammentarie, perché i soccorritori non hanno ancora raggiunto l’area indicata. Sul posto anche il carabinieri forestali.
Per le ricerche si è alzato in volo l’elicottero dei vigili del fuoco del nucleo di Lamezia terme, che sta già sorvolando la zona per individuare il ragazzo.
Seguiranno aggiornamenti in tempo reale.
AGGIORNAMENTO
In questo momento la squadra Speleo alpino fluviale dei vigili del fuoco di Reggio Calabria coordinata dal Capo Reparto Rosario Meduri e la squadra territoriale VF di Bianco coordinata dal Capo squadra Giuseppe Cilione, hanno ricevuto le coordinate dell’ultima posizione dell’escursionista disperso e stanno cercando di raggiungere l’area indicata percorrendo un tragitto accidentato e fruibile solo ai fuoristrada.
AGGIORNAMENTO ORE 19.56
È stato ritrovato sano e salvo il giovane escursionista disperso. Al momento sta per essere trasportato dai Vigili del Fuoco presso il comune di Melito, dove si ricongiungerà con i famigliari che giunti da Messina alla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria hanno seguito attimo dopo attimo le ricerche, coadiuvate anche dal GPS del giovane.