Il gruppo del Pd: 《Situazione diventata ormai insostenibile e Regione ridotta alla marginalità》.
R. & P.
CATANZARO – 《Il centrodestra al governo del Paese e della Regione mostra crepe sempre più evidenti che minano la tenuta dell’esecutivo ed espongono Italia e Calabria a rischi incalcolabili in una fase storica così delicata. Un’ulteriore dimostrazione di questo stato di cose è rappresentata dalla presa di posizione della Lega, che in Commissione Bilancio del Senato, ha scelto di astenersi sul voto a un emendamento sulla sanità regionale proposto da Forza Italia all’interno del decreto fiscale》. È quanto afferma il gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, rilanciando le preoccupazioni già espresse dal partito regionale.
《È palese, dunque, il clima di divisione, tensioni e ripicche reciproche all’interno della maggioranza di governo – proseguono i consiglieri dem – ogni partito del centrodestra sembra ormai guidato più dalla volontà di lanciare segnali di conflitto agli alleati che da un vero confronto sui contenuti delle misure in discussione. Più preoccupato di interessi spiccioli che di quelli generali del Paese. Questo episodio, inoltre, mette in luce la debolezza della Regione Calabria che, agli occhi del governo nazionale, appare irrilevante. Un ulteriore prezzo che i calabresi stanno pagando per interessi di partito, così come già avvenuto per sanità e trasporti e con l’autonomia differenziata. Una situazione non più sostenibile che si sta mostrando in tutta la sua evidenza con i cittadini che ormai hanno capito perfettamente chi lavora nell’interesse della regione e chi, invece, continua a sacrificare il bene comune per i propri interessi personali o per quelli di partito》.