R. & P.
La CISL FP nonostante le negatività vere e indotte che riguardano il settore in oggetto, nota con piacere i piccoli segnali di svolta che tendono a rafforzare il trend positivo.
Infatti attraverso iniziative utili ad agevolare l’utenza si assiste ad un inizio di riduzione delle liste d’attesa con l’erogazione di prestazioni nei giorni prefestivi e festivi, nell’Ospedale di Locri sono state eseguite oltre 230 visite e prestazioni di cui una parte consistente riguarda la Prevenzione (mammografie), presso il Distretto Tirrenica sono state erogate 85 prestazioni rientranti nella Branca di Cardiologia, al P.O. di Melito sono state anticipate dall’attesa parecchie prestazioni di Oculistica, all’Ospedale di Polistena sono aperte le agende per l’avvio delle attività, proprio dopo un periodo di minaccia di chiusura ed un’inversione di rotta con la ristrutturazione del Pronto Soccorso, la riapertura della Rianimazione con la ripresa regolare dell’attività Chirurgica e della Cardiologia Utic.
Nelle Unità Operative di Pronto Soccorso degli Ospedali è già in itinere la procedura di Fast Track, attività di massima integrazione tra il Pronto Soccorso e i Reparti, con la possibilità di decongestionamento del Triage e presa in carico con dimissione direttamente nei Reparti interessati.
Occorre accelerare con i concorsi in atto, definirne di nuovi, adeguare gli Uffici preposti, occuparsi dei diritti e delle spettanze arretrate dei dipendenti, affinare l’integrazione con il Territorio, tanto ma tanto lavoro ancora.
Occorre poi non arrendersi ai continui attacchi, alla persecuzione di chi non vuole il cambiamento, bisogna andare avanti e intravedere la soddisfazione dell’Utenza come obiettivo supremo, è indispensabile la fiducia che i lavoratori ripongono nella direzione strategica che non deve deluderli, considerando che gli stessi rappresentano il più prezioso patrimonio dell’Azienda e quando saranno ricompensati degli sforzi sostenuti, integrati con nuove e giovani leve, contribuiranno a quell’attrattività e sicurezza necessarie a convincere sempre di più i professionisti a far parte dell’ASP di Reggio Calabria.
Da soli non si vince, se si registra una sensibile inversione di rotta, è segno che i Lavoratori hanno colto la sfida e dato fiducia, indietro non si torna, i tentativi di delegittimazione e interesse di parte vanno respinti, le aspettative dei dipendenti vanno al più presto definite, quanto riconosciuto al nuovo vertice aziendale sia da sostegno ma anche da maggiore responsabilizzazione per gli importanti obiettivi di ripresa.
Il Segretario Generale Agg.
Giuseppe Rubino*