di Fsi-Usae
LA SCRIVENTE SEGRETERIA TERRITORIALE , CON RIFERIMENTO ALLA DICHIARAZIONE DI DUE ORE DI SCIOPERO NAZIONALE DEL COMPARTO SANITA’ INDETTO DALLA FSI-USAE PER IL 23 MARZO p.v. HA INOLTRATO COMUNICAZIONE AL DIRETTORE GENERALE DELL’ASP DI REGGIO CALABRIA TRAMITE PEC, DIFFIDANDO L’AZIENDA A PREDISPPORRE GLI ATTI NECESSARI A GARANTIRE LE PRESTAZIONI MINIME NONCHE’ A DARE PRONTO ADEMPIMENTO A QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE 12/06/1990 N.146 ED IN PARTICOLARE AD ADEMPIERE NEI TERMINI PREVISTI A QUANTO DISPOSTO DAL COMMA 6 DELL’ARTICOLO 2 E CIOE’: “ ……..LE AMMINISTRAZIONI O LE IMPRESE EROGATRICI DEI SERVIZI DI CUI ALL’ARTICOLATO 1 SONO TENUTE A DARE COMUNICAZIONE AGLI UTENTI,NELLE FORME ADEGUATE,ALMENO CINQUE GIORNI PRIMA DELL’INIZIO DELLO SCIOPERO,DEI MODI E DEI TEMPI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI NEL CORSO DELLO SCIOPERO E DELLE MISURE PER LA RIATTIVAZIONE DEGLI STESSI; DEBBONO, INOLTRE, GARANTIRE E RENDERE NOTA LA PRONTA RIATTIVAZIONE DEL SERVIZIO QUANDO L’ASTENZIONE DAL LAVORO SIA TERMINATA…..”.
NONOSTANTE LA SCRIVENTE ABBIA DUNQUE EFFETTUATO LE PREDETTE COMUNICAZIONI, A TUTT’OGGI, L’AZIENDA NON HA OTTEMPERATO AGLI ADEMPIMENTI PREVISTI DI CUI ALLA LEGGE, CONTRATTI E REGOLAMENTI NECESSARI A CONSENTIRE L’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI SCIOPERO AI DIPENDENTI E COSA ANCOR PIU’ GRAVE NON HA OTTEMPERATO ALL’OBBLIGO DI INDICARE I CONTINGENTI MINIMI DEL PERSONALE CHE NON AVREBBERO POTUTO ADERIRE ALLO SCIOPERO, VIOLANDO GLI OBBLIGHI DI LEGGE.
LA SCRIVENTE SEGRETERIA INVITA PERTANTO LE SS.LL AD ASSUMERE GLI OPPORTUNI PROVVEDIMENTI NEI CONFRONTI DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’ASP DI REGGIO CALABRIA E SI RISERVA ADEGUATA AZIONE LEGALE NELLE SEDI COMPETENTI IN QUANTO IN TALE COMPORTAMENTO DISCRIMINATORIO SI RAVVISA PALESE ATTIVITA’ ANTISINDACALE E LESIVA DELL’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI SCIOPERO NONCHE’ VIOLAZIONE DEI DIRITTI COSTITUZIONALMENTE GARANTITI DI CUI ALL’ART. 28 LEGGE 300/70.