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(foto di repertorio)
La situazione dell’ Ospedale di Locri è diventata drammatica, ha superato ogni limite di guardia.
Un viaggio a Roma davanti a Palazzo Chigi per porre all’ attenzione del governo nazionale il “caso’’, un’ incontro con la Lorenzin che ha preso l’impegno d’una visita ispettiva di cui non comprendo il significato in seguito la situazione peggiora sempre di più.
Non viene tutelata la salute e i diritti dei lavoratori sono calpestati in maniera continua.
Il Presidente della Regione aveva chiesto al Direttore Generale dell’ ASP di Reggio Calabria di velocizzare le procedute concorsuali dei Primari autorizzate, la risoluzione tempestiva di alcune criticità e la richiesta al Commissario Scura di ulteriori autorizzazioni per l’assunzione di personale sanitario ed infermieristico. Purtroppo con grande rammarico niente di tutto questo.
Il Presidente Oliverio è l’unico interlocutore che può con il suo impegno assumersi la responsabilità di prendere misure immediate ed urgenti e quindi valuti l’adozione nelle prossime 48 ore di un atto straordinario che consenta di garantire ai cittadini la possibilità di usufruire normalmente dei servizi sanitari presso la struttura ospedaliera.