Si terrà sabato 16 agosto, alle ore 17,30, presso l’Anfiteatro Comunale sito in piazza Municipio, a Sant’Agata del Bianco, l’evento “90 anni con Saverio Strati”. Difatti lo scrittore, nato a Sant’Agata nel 1924, avrebbe compiuto proprio il 16 agosto 90 anni. La manifestazione è organizzata dal Comitato di studiosi che fa riferimento alla figura di Strati ed è patrocinata dal Comune di Sant’Agata del Bianco, dalla Regione Calabria, dalla Provincia di Reggio Calabria e dal Parco Nazionale dell’Aspromonte. Moderatore della serata, che ha come tema quello della “Gente in viaggio” ovvero il mondo non più statico ma in movimento che ha caratterizzato la vita di tanti emigranti, sarà Domenico Talia (Docente Unical).
{loadposition articolointerno, rounded}
Dopo i saluti di Giuseppe Strangio (Sindaco di Sant’Agata del Bianco), Giuseppe Bombino (Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte) e Giuseppe Raffa (Presidente Provincia di Reggio C.), interverranno Luigi M. Lombardi Satriani (Docente Università Suor Orsola Benincasa),Giuseppe Neri (Critico Letterario e scrittore), Luigi Tassoni (Docente Università di Pécs), Santino Salerno (critico letterario), Antonio Panzarella (Docente Accademia Belle Arti di Roma), Vincenzo Stranieri (saggista e cultore di Etnologia Unical), Palma Comandè (scrittrice), Gianni Carteri (Critico Letterario) e Giusy Staropoli Calafati (Scrittrice).
Per di più, vi sarà anche un’interessante esposizione delle opere di Strati a cura di Angelo Bastone, quasi a sottolineare la mancata ristampa da parte delle Case Editrici dei libri di Strati, disattente finanche alla morte di un intellettuale ricordato dai maggiori organi di stampa nazionali.
Per il sindaco di Sant’Agata del Bianco “questa manifestazione rappresenta un punto di raccordo”tra l’impegno già profuso dalla sua Amministrazione (basti ricordare la partecipazione alla Laurea ad Honorem conferita a Strati, i convegni, la realizzazione della Via delle Porte Pinte, la distribuzione a tutte le famiglie di Sant’Agata di un’opera dello scrittore e, ultimamente, l’apertura della Casa della Memoria inaugurata insieme all’Assessore Mario Caligiuri) e le cose che ancora bisogna fare per avvicinare, soprattutto i giovani, al mondo di uno narratore quasi unico nel suo genere.