R. & P.
Ad una settimana dalla presentazione dell’ultimo murale nel Borgo di Sant’Agata del Bianco, riparte il Festival Stratificazioni, ideato nel 2017 dall’Amministrazione guidata dal sindaco Domenico Stranieri e dall’Assessore Jaime Gonzalez.
Lunedì 26 luglio 2021, a partire dalle ore 19.45, nel Borgo di Sant’Agata del Bianco, scendendo da Piazza Municipio (dove è possibile parcheggiare) si vivrà l’esperienza evocativa di ammirare la via dei Murales, la via delle Porte Pinte, la Piazzetta di Tibi e Tascia, la casa di Saverio Strati e il Museo delle cose perdute di Antonio Scarfone.
La serata inizierà con la musica di Fabio Nirta (Dj Set), che è anche uno degli organizzatori del Festival. Subito dopo, è prevista la presentazione della rivista “FANTASTICO” con Alberto “Bebo” Guidetti e Alberto “Albi” Cazzola (componenti del gruppo LO STATO SOCIALE). Una vera e propria contro-narrazione della realtà rispetto ai social, con un’interazione particolare e avvincente tra musicisti e pubblico.
L’evento si concluderà con il Reading esclusivo di Mimmo Cavallaro: storie di poeti, contadini e rivoltosi (con letture di Giovanni Ruffo). Si tratta di uno spettacolo unico, immaginato per Stratificazioni, laddove ad ogni storia raccontata è “collegata” una canzone (pare che sarà riproposto il canto di un poeta contadino di Sant’Agata e la lettera d’amore del giovane Saverio Strati).
Gli altri 2 appuntamenti di Stratificazioni sono in programma il 12 agosto 2021 e il 19 agosto 2021.
Il 12 agosto non sarà soltanto una bellissima giornata di letteratura e musica ma si realizzerà la perfetta “fusione” tra 2 Festival: Stratificazioni e Gente in Aspromonte (con direzione artistica di Gioacchino Criaco e Maria Teresa Marzano). Dall’incontro di due realtà culturali aspromontane, non poteva mancare la narrazione del libro inedito di Saverio Strati “Tutta una vita” a cura di Luigi Franco (Rubbettino) e Palma Comandè. Ma non solo. A partire dalle ore 18,00, sono previste le presentazioni e i reading dei seguenti autori: Roberta Minnici, Francesco E. Nirta, Domenico Talia, Gioacchino Criaco (con Paolo Sofia) e Mimmo Gangemi . Concluderà la serata il grande jazzista Daniele Sepe.
Il 19 agosto, invece, il Festival si sposta in montagna, in Località Campolico, a 10 min. da Piazza Municipio di Sant’Agata del Bianco.
Tra le rocce e i suggestivi panorami aspromontani, a partire dalle ore 18.00, con la direzione artistica di Fabio Nirta si esibiranno sei donne: Manuela Cricelli, Angelica Schiatti, Linda Feki, Coma Berenices, System Olimpia e Nada.
Insomma, come sempre, un Festival vario, intelligente, un piccolo miracolo sulle alture dell’Aspromonte che ha attirato anche l’attenzione dei media nazionali.