DALL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI SANT’ILARIO DELLO IONIO, RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
SANT’ILARIO DELLO IONIO – «Visto il sostegno dei cittadini che, a grande maggioranza, ci hanno incitato a rimanere alla guida del paese in questo difficile momento, rinnovando la fiducia riposta in questo gruppo di amministratori con il mandato elettorale del 2014, andiamo avanti». Così Pasquale Brizzi, sindaco di Sant’Ilario dello Ionio (RC), a conclusione di una partecipata assemblea pubblica, a nome di assessori e consiglieri, ribadisce il totale impegno dell’amministrazione comunale in un momento particolarmente complicato per la vita dell’ente in seguito all’operazione anti assenteismo che ha portato alla sospensione di 11 su 19 dipendenti, lasciando scoperti ambiti amministrativi d’importanza fondamentale.
Le richieste di aiuto, nel mese scorso, da parte degli amministratori comunali sono state molteplici e reiterate, ma al momento non ci sono state risposte tali da lasciare spazio a soluzioni concrete. Da qui lo scoraggiamento che aveva portato a valutare anche possibili dimissioni di tutta la compagine amministrativa, idea rientrata appunto in seguito all’assemblea del 5 gennaio, con l’intervento di tantissimi cittadini che chiedono al sindaco e ai consiglieri di rimanere alla guida del comune, fiduciosi nella loro capacità di traghettare l’ente attraverso questa bufera.
«Ieri la nostra comunità ha scritto una pagina di alta democrazia. Il pensiero espresso dai cittadini è chiaro e indica che quanto fatto sin qui dall’amministrazione è stato capito e apprezzato. Per noi era molto importante rendere chiari e visibili i nostri sforzi ⎼ continua Brizzi ⎼. Il Comune è al limite del collasso, perciò come azione immediata abbiamo chiesto nuovamente agli organi preposti che si trovi con massima urgenza soluzione almeno alla questione relativa al segretario comunale o con il rientro della dottoressa Grillea o con la nomina di un segretario supplente». E conclude: «Il nostro impegno è sempre stato massimo e continuerà a esserlo in futuro, con rinnovato vigore, grazie al sostegno della cittadinanza. Amiamo il nostro paese e lotteremo per risollevare e far ripartire il nostro comune».