RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
SIDERNO- Sabato 20 dicembre ritorna in auge Sara Parlongo, accompagnata come sempre dalla partecipazione straordinaria dell’attore Antonio Caracciolo.
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“Quando la scuola ha il coraggio di fare arte”: è questo il titolo della comparsa scenica che la professoressa realizzerà alle 10 presso l’aula magna dell’Istituto Marconi di Siderno. Ha avuto la pretesa di mettere insieme due scuole, il Marconi e l’Ipsia, ed è riuscita a creare un’armonia che collima con la sua arte e con i suoi intenti. Ha progettato una pubblicità originale della biennale 2015 “La ruota della Memoria” e ne è nato un calendario che ne riassume le tappe. A tal fine ha deciso di ripercorrerne i momenti più belli insieme ai presidi Sacco, Pedullà e Pirruccio, con le musiche di Francesco Sgambelluri e la performance delle alunne. L’iniziativa personale di Sara dunque abbraccia il mondo della scuola per coinvolgere gli alunni in un progetto che per il pubblico si esaurisce in una mattinata di emozioni, per la professoressa e i suoi ragazzi è lungo un processo di creazioni. La protagonista è sempre lei, insieme al proprio estro e ai suoi ricordi più intimi. A coadiuvarla, ancora una volta, c’è l’arte interpretativa di Antonio Caracciolo. Insieme daranno voce ai pensieri, ai sogni, all’anima.
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“Quando la scuola ha il coraggio di fare arte”: è questo il titolo della comparsa scenica che la professoressa realizzerà alle 10 presso l’aula magna dell’Istituto Marconi di Siderno. Ha avuto la pretesa di mettere insieme due scuole, il Marconi e l’Ipsia, ed è riuscita a creare un’armonia che collima con la sua arte e con i suoi intenti. Ha progettato una pubblicità originale della biennale 2015 “La ruota della Memoria” e ne è nato un calendario che ne riassume le tappe. A tal fine ha deciso di ripercorrerne i momenti più belli insieme ai presidi Sacco, Pedullà e Pirruccio, con le musiche di Francesco Sgambelluri e la performance delle alunne. L’iniziativa personale di Sara dunque abbraccia il mondo della scuola per coinvolgere gli alunni in un progetto che per il pubblico si esaurisce in una mattinata di emozioni, per la professoressa e i suoi ragazzi è lungo un processo di creazioni. La protagonista è sempre lei, insieme al proprio estro e ai suoi ricordi più intimi. A coadiuvarla, ancora una volta, c’è l’arte interpretativa di Antonio Caracciolo. Insieme daranno voce ai pensieri, ai sogni, all’anima.
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“Quando la scuola ha il coraggio di fare arte”: è questo il titolo della comparsa scenica che la professoressa realizzerà alle 10 presso l’aula magna dell’Istituto Marconi di Siderno. Ha avuto la pretesa di mettere insieme due scuole, il Marconi e l’Ipsia, ed è riuscita a creare un’armonia che collima con la sua arte e con i suoi intenti. Ha progettato una pubblicità originale della biennale 2015 “La ruota della Memoria” e ne è nato un calendario che ne riassume le tappe. A tal fine ha deciso di ripercorrerne i momenti più belli insieme ai presidi Sacco, Pedullà e Pirruccio, con le musiche di Francesco Sgambelluri e la performance delle alunne. L’iniziativa personale di Sara dunque abbraccia il mondo della scuola per coinvolgere gli alunni in un progetto che per il pubblico si esaurisce in una mattinata di emozioni, per la professoressa e i suoi ragazzi è lungo un processo di creazioni. La protagonista è sempre lei, insieme al proprio estro e ai suoi ricordi più intimi. A coadiuvarla, ancora una volta, c’è l’arte interpretativa di Antonio Caracciolo. Insieme daranno voce ai pensieri, ai sogni, all’anima.
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