ROCCELLA IONICA – Lamentele fra gli utenti che stamane si sono recati alla guardia medica di Roccella Jonica: a quanto pare gli operatori sanitari non hanno potuto espletare alcuni dei loro incarichi per mancanza di corrente elettrica. Un disservizio grave se si pensa che stiamo proprio parlando di una struttura sanitaria. L’impedimento della fornitura di energia elettrica, i tecnici sanitari l’avrebbero imputato al Comune di Roccella che secondo loro, non avrebbe saldato l’importo delle fatture. Abbiamo quindi ascoltato l’assessore alle Politiche per la Qualità della Vita, Gabriele Alvaro, che ci ha fornito tutte le spiegazioni in merito, <<il Comune ha effettuato una convenzione sulla struttura della guardia medica, ovviamente tutti i consumi, compresi quelle della fornitura elettrica, sono a carico dell’Asp>>. Dunque, nelle competenze della stipula della convenzione spettano gli oneri sulla struttura, le spese supplementari rientrano interamente a carico dell’unità, inoltre, la stessa amministrazione comunale ha provveduto a suo carico a mantenere gli oneri dei chilowatt minimi di fornitura. A quanto pare però, i medici della guardia medica, reclamano anche una mancata voltura da parte del Comune del contatore, ma l’assessore Gabriele Alvaro specifica come tale passaggio <<doveva essere già stato effettuato sempre dall’Asp>>. Ora la parola passerà direttamente al responsabile della locale guardia medica, che dovrà intervenire in tempi stretti per far luce, sul disservizio fornito ai pazienti.
SIMONA ANSANI