di Redazione
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Chi siamo, dove andiamo, cosa ci riserva la vita, chi incontriamo e come cambiamo psicologicamente parlando, sono le tematiche del testo Scacciasogni, di Marco Stefano Gallo presentato ieri dalla Pro loco di Marina di Gioiosa Ionica.Intervistato da Simona Masciaga, l’ autore, con franca schiettezza, ha intrattenuto il pubblico attento e motivato tanto da instaurare un dialogo relazionale altamente qualificato e costruttivo.
Tre personaggi, tre mondi differenti, tre ambienti diversi: Ascanio bimbo abbandonato in un befotrofio su un Isola, Claudio scrittore affermato proiettato in Lombardia, tra Milano e Dalmine, dove tutto scorre con rapidità rasente al disumano e, poi, Scacciasogni…un arrogante personaggio padre padrone di un piccolo borgo arbereshe nella sperduta parte del Cosentino. Cosa li unisce? Cosa potrebbe mai accumunare tre identità diverse in ambienti e vite diverse? Potrebbe mai nevicare sul mare? Potrebbe mai una piuma fare rumore?Orbene, le notevoli capacità scrittoree dell’autore portano all’ ultima pagina in un sol fiato…un ampio respiro ed una profonda analisi su come, l’ uomo può essere pirandellianicamente Uno nessuno centomila.La maschera dell’apparenza sociale viene levata: un mettersi a nudo in sé e per sé e urlare al mondo di essere se stessi.