di Gianluca Albanese
ROCCELLA IONICA – Se dopo l’appello di Giorgio Imperitura al collega di Benestare Rosario Rocca (affinchè questi possa rimanere al proprio posto e ritirare le dimissioni), tiene col fiato sospeso molti primi cittadini, si torna a parlare, e in maniera scientifica, o meglio, tecnica e in punto di diritto, della tematica dello scioglimento dei consigli comunali per infiltrazioni mafiose.
La giornata di venerdì 18, infatti, sarà interamente dedicata al tema. Al convento dei Minimi, infatti, in mattinata si riuniranno, convocati da Coim Idea, i segretari comunali e i responsabili del personale, insieme a numerosi esperti di modelli organizzativi; nel pomeriggio, invece, sarà la volta dell’assemblea di AssoComuni che discuterà del tema (e delle prospettive di superamento dell’attuale normativa) insieme a eminenti figure istituzionali.
QUESTA LA NOTA STAMPA CHE RICEVIAMO DA COIM IDEA
Coim idea ripropone e implementa il percorso di approfondimento sull’attuazione, nei Comuni, delle norme che hanno imposto e disciplinano i controlli interni e sull’attuazione della Legge “anticorruzione”, già avviato alla fine del 2012 e sviluppato a maggio scorso con una prima definizione di un piano anticorruzione – denominato “Prime Misure”- e con una significativa verifica sullo stato di prima applicazione di tali istituti.
L’obiettivo di coim idea è quello di realizzare, con cadenza annuale, un incontro dedicato alla tematica “Mezzogiorno e Autonomie Locali”, che consenta di approfondire i temi connessi alla questione meridionale ed al ruolo delle autonomie locali e regionali. Un’iniziativa che vuole essere un contributo per inquadrare i Comuni e le Regioni del Mezzogiorno non come strumenti di intensificazione della crisi e del divario che separa il Meridione dal resto del Paese, ma come entità del territorio in grado di innescare e mettere in campo occasioni e strumenti di sviluppo e di recupero di tale gap.
Il primo degli appuntamenti in calendario si terrà venerdì 18 ottobre, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Roccella Ionica e l’Unione nazionale Segretari comunali e provinciali, all’ex Convento dei Minimi di Roccella Ionica.
Coim Idea ha organizzato, infatti, per tale data, con l’adesione di centinaia di amministratori, segretari e funzionari comunali, una riunione di Comunità di Pratica Professionale, dedicata ad un tema specifico: “CONTROLLI INTERNI, ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA, SCIOGLIMENTO DEI COMUNI PER SOSPETTO DI CONDIZIONAMENTI O INFILTRAZIONI MAFIOSE”.
Tale appuntamento sarà il primo degli incontri dedicati a “Mezzogiorno e Autonomie locali”, dal momento che il condizionamento della criminalità organizzata sulla società, sull’economia e sulle istituzioni meridionali appare, ad oggi, il principale fattore – o quanto meno uno dei più importanti – in grado di determinare una condizione di ritardo e di rischi in un’ottica, appunto, di commissariamenti o scioglimenti di enti o lotta alla corruzione.
Uno dei passaggi fondamentali delle scelte legislative degli ultimi anni è stato quello di aumentare i controlli interni, di rafforzare le iniziative per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e di accrescere la trasparenza delle attività amministrative.
La riunione di “Comunità di pratica professionale” in programma a Roccella non ha lo scopo di formulare suggerimenti o critiche sulle scelte legislative, anche se non si può non tener conto della richiesta e della esigenza concreta che per i piccoli ed i medio piccoli comuni vi siano regole specifiche più adatte alla loro ridotta dimensione.
In coerenza con tutta l’attività di assistenza e supporto svolta da Coim Idea, la riunione punterà soprattutto a ribadire la necessità che gli enti prestino la massima attenzione all’ importanza degli strumenti voluti dal legislatore (piano anticorruzione, piano per la trasparenza, codice di comportamento integrativo, regolamento per le incompatibilità, referti dei controlli effettuati, referto dei controlli interni, referto del controllo di gestione, relazione sulla performance), fornendo supporto ed indicazioni operative in modo tale da garantire unitarietà nell’attuazione degli strumenti e nel rispetto delle scadenze.
La giornata sarà contraddistinta dalla previsione delle attività future e dal confronto sulle iniziative di miglioramento e razionalizzazione che i Comuni dovranno assumere per la lotta alla corruzione e per la trasparenza nell’interesse delle comunità locali.
Alla riunione, i cui lavori inizieranno alle ore 9.00, prenderanno parte esperti di modelli organizzativi, di norme degli enti locali e appalti e operatori del diritto, tra cui Arturo Bianco, Michele Miguidi, Emanuela Ruscio.
QUESTA, INVECE, E’ LA NOTA UFFICIALE DELL’ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DELLA LOCRIDE:
L’Associazione Intercomunale Comuni della Locride organizza venerdì 18 ottobre, con inizio alle ore 16:00, presso l’ex Convento de Minimi a Roccella Ionica, una tavola rotonda sul tema: “LO SCIOGLIMENTO DEI COMUNI PER SOSPETTO DI INFILTRAZIONI MAFIOSE: SUPERARE I GIUDIZI APRIORISTICI; ESAMINARE GLI EFFETTI DELL’ISTITUTO. NORME, APPLICAZIONE ED ESITI, NECESSARI e POSSIBILI INTERVENTI CORRETTIVI Proposte Tecniche. Indicazioni Politiche.”
Lo scopo della tavola rotonda è quello di approfondire i temi connessi alla condizione dei Comuni oggetto di commissariamento e le modalità che portano a tale scelta, offrendo spunti al confronto ed alla iniziativa legislativa e vuole costituire un momento di riflessione ed offrire indicazioni per l’attività delle singole amministrazioni, delle forze politiche e delle comunità.
La giornata non sarà segnata dalla “battaglia campale” tra coloro che ritengono gli scioglimenti la panacea e coloro che li ritengono una pesante interferenza nella autonomia locale, ma sarà un momento di approfondimento e confronto sulla condizione attuale, sui punti di debolezza e di forza, sulle iniziative di miglioramento e razionalizzazione.
Interventi così eccezionali, invasivi, quali sono gli scioglimenti, che nel territorio della Locride hanno interessato ed interessano un numero assai elevato di Comuni, devono essere lineari e trasparenti nel loro iter ed essere efficaci, perché se sortiscono effetti poco significativi ai fini delle problematiche, anche circoscritte, cui debbono porre rimedio o peggio se registrano esiti nulli, riverberano un giudizio negativo sullo stesso strumento “scioglimento”.
La tavola rotonda vuole essere un’ iniziativa utile all’analisi di tale delicata questione e si propone di portare all’attenzione e all’iniziativa della deputazione parlamentare calabrese suggerimenti e proposte.
Alla tavola rotonda parteciperanno:
Giuseppe Certomà, Sindaco di Roccella Ionica;
Giorgio Imperitura, Sindaco di Martone, Presidente Assemblea Asso Comuni;
Arturo Bianco, Direttore Scientifico coim idea, già consulente Commissione Bicamerale Antimafia;
Nico D’ Ascola, senatore, Componente Commissione Giustizia;
Luigi De Sena, già Vice Presidente Commissione Bicamerale Antimafia;
Antonio Vincenzo Lombardo, Procuratore della Repubblica Catanzaro;
Ernesto Magorno, deputato, Componente Commissione Bicamerale Antimafia;
Giuseppe Scopelliti, Presidente Regione Calabria;
Giuseppe Strangio, Sindaco Sant’Agata del Bianco, Presidente Asso Comuni;
Mario Tassone, già Componente Commissione Bicamerale Antimafia.