di Gianluca Albanese
SIDERNO – Le lungaggini dell’iter teso alla realizzazione del nuovo plesso scolastico “Corrado Alvaro” sono al centro di una riflessione pubblica del consigliere del gruppo “La Nostra Missione” Antonio Cosimo Pio Trimboli che dopo aver citato Oscar Wilde quando diceva che: “le scuole dovrebbero essere il posto più bello di ogni città, talmente bello, che la punizione per i bambini disobbedienti dovrebbe essere quella d’impedirgli di andare a scuola il giorno seguente” ricorda che “a Siderno, da più di un anno un intero istituto scolastico ossia la scuola secondaria di primo grado “Corrado Alvaro” non ha più un suo edificio scolastico e che gli alunni iscritti ad esso debbano essere ospitati nell’edificio dell’IIS ‘Marconi’”.
Dopo la premessa, Trimboli rammenta che “il Comune di Siderno, partecipando ad un bando del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione Calabria, pubblicato in data 13/12/2016, inerente la presentazione di manifestazione di interesse, rivolta agli Enti Pubblici (riguardante la concessione di contributi finalizzati all’esecuzione di interventi di adeguamento sismico degli edifici esistenti del sistema scolastico, o la demolizione e ricostruzione dei medesimi) ha ottenuto un finanziamento di circa 5 milioni di euro per la demolizione e nuova costruzione edificio scolastico” e che “con determinazione Reg. Gen. 894 del 18 ottobre 2021 è stato approvato il progetto esecutivo, ma a quanto pare, ad oggi 15 novembre 2022, vi sono delle integrazioni che i progettisti debbano fare”.
Secondo il consigliere di opposizione, l’amministrazione comunale avrebbe potuto e dovuto fare di più.
“È inutile sottolineare – ha osservato – come un miglioramento del patrimonio scolastico comunale rientri negli obiettivi di ogni buona amministrazione, ma siamo sicuri che vi è stata attribuita a tale questione l’importanza che realmente merita? Non vi poteva essere – si chiede – alcuna azione politica atta a cercare di dare una corsia preferenziale di realizzazione rispetto all’ordinaria attività portata avanti dal Settore 6- Lavori Pubblici, magari presentando prima le suddette integrazioni? L’auspicio – ha concluso – è che venga al più presto pubblicato il bando di gara e che al più presto inizino i lavori, sperando che gli alunni possano tornare nel più breve tempo possibile ad occupare i banchi del nuovo edificio della scuola “C. Alvaro” rammentando quanto la scuola e l’istruzione siano armi potenti contro arretratezza culturale ed illegalità”.