di ufficio stampa Giunta Regione Calabria
“La Regione ha scelto in maniera prioritaria di adeguare dal punto di vista antisismico le scuole calabresi. Ha già messo in sicurezza 141 scuole e spesi 218 milioni di euro. Con la pubblicazione del nuovo bando sull’edilizia scolastica avremo oltre 200 milioni di risorse per arrivare a un obiettivo straordinario di 780 scuole sicure in Calabria. Si tratta del più importante piano di edilizia scolastico mai messo in piedi in Italia”. Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio al termine di un incontro operativo, nella Sala Verde della Cittadella regionale, che ha visto confrontarsi la Regione e i Comuni sul nuovo bando di edilizia scolastica in scadenza il prossimo 3 luglio e rivolto ai Comuni calabresi. All’incontro hanno preso parte anche il Vicepresidente Francesco Russo, l’Assessore ai Lavori Pubblici Roberto Musmanno e il Dirigente di Settore Giuseppe Iiritano.
“Il nostro programma sulla messa in sicurezza delle scuole – ha aggiunto Oliverio – avanza concretamente con il finanziamento di questi nuovi progetti presentati dagli enti locali. La pubblicazione di qusto nuovo nuovo bando, effettuato non a caso, contestualmente alla pubblicazione della graduatoria, consentirà ai Comuni i cui progetti non sono stati ammessi per ragioni di vario ordine, di poter partecipare con progetti rispondenti ai requisiti richiesti. Le risorse finanziarie sono disponibili per far fronte alla realizzazione dell’obiettivo che ci siamo posti, che è quello di realizzare scuole sicure. In tal senso, anche sulla base dell’esperienza di questi mesi, gli enti locali possono interfacciarsi con la struttura preposta nell’ambito del dipartimento Lavori Pubblici al fine di avere chiarimenti tecnici necessari”.
Il Vicepresidente Russo e l’Assessore Russo hanno sottolineato lo sforzo che la Regione sta compiendo nel campo dell’edilizia scolastica, assegnando al momento risorse per 366 milioni di euro per 534 interventi. “Ora – hanno spiegato – aggiungeremo altre risorse per un importo di circa 200 milioni al’interno del periodo 2018-2020. Stiamo seguendo tre principi: la sicurezza, privilegiando l’adeguamento antisismico; l’accelerazione della spesa, premiando i progetti definitivi e la semplificazione delle procedure”.
Si rammenta che all’interno degli interventi ammessi nella graduatoria di merito (n. 141 per un importo di 218.320.609,636 euro), trovano immediata copertura finanziaria 91 interventi, aventi un importo complessivo di circa 117.000.000,00 milioni. I restanti 50 interventi ammessi in graduatoria, aventi un importo complessivo pari a circa 100.000.000,00 milioni trovano copertura finanziaria con parte delle risorse pari a circa 119.000.000,00 assegnate dalla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge Finanziaria 2017). Gli interventi esclusi (186 interventi per un importo di euro 179.119.377,65) potranno partecipare all’Avviso pubblico finalizzato alla redazione del Piano Triennale 2018-2020 di interventi in materia di edilizia scolastica, pubblicato il 2 maggio 2018 con scadenza appunto il 03 luglio 2018, per il quale l’Amministrazione Regionale ha programmato risorse finanziarie per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici.
Tali interventi verranno finanziati con le restanti risorse stanziate dalla suindicata Legge n. 232/2016 (Legge Finanziaria 2017) circa 19.000.000,00 di euro, con le risorse della Legge Finanziaria 2018 circa 105.000.000,00 di euro con le risorse rinvenienti dalla Legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge Finanziaria 2003) circa 25.000.000 di euro e con le risorse PON 2014/2020 circa 53.000.000,00 milioni per un importo complessivo di circa 202.000.000,00 di euro.
Affinché però i progetti di adeguamento degli edifici scolastici, oggetto di prossima valutazione, siano coerenti con le finalità dell’ Avviso Pubblico e conformi alle prescrizioni dallo stesso previste, evitando così le inesattezze più volte riscontrate nella documentazione presentata dagli stessi Enti Locali, l’Amministrazione Regionale ha programmato incontri informativi sull’Avviso Pubblico sopra richiamato. L’azione dell’Amministrazione Regionale ha consentito, quindi, una disponibilità economica per gli Enti Locali adeguata ai fabbisogni emersi nel corso degli anni, garantendo la possibilità di intervenire su oltre 340 scuole, aumentando il grado di sicurezza.
L’azione sinergica dell’Amministrazione Regionale e delle Amministrazioni locali consentirà l’immediato avvio dei lavori delle prime 173 scuole entro il 2018, cui si aggiungeranno la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico di oltre 201 scuole entro il 2019. g.m.