di Redazione – foto Antonio Florenzano
SIDERNO – Sette nuove vite, sette situazioni diverse, sette nomi diversi quelle vissute da Ettore Majorana dopo la sua presunta scomparsa. Questo tutto racchiuso nel romanzo ” L atomo inquieto” ed Solferino di Mimmo Gangemi, il quale attraverso i suoi racconti sul personaggio, mediato da Simona Masciaga, ha semplicemente affascinato e coinvolto il pubblico presente, dopo che il presidente dell’ associazione ALB ing Cosimo Pellegrino e la sindaco Maria Teresa Fragomeni abbiano fatto gli onori di “casa”.
Tra proiezioni di filmati e slide, si sono ricostruiti gli anni oscuri della vita o meglio, delle 7 vite di Majorana; anni difficili per il periodo storico attraversato, la costruzione della bomba atomica, le nuove ricerche scientifiche, le baronie universitarie e l inquietudine dell’uomo schiacciato dalle preoccupazioni provenienti da ciò.
Un romanzo tra storico e biografico dai risvolti pirandelliani, corredato di una narrazione fluida e lineare che permette al lettore di raggiungere l’ ultima pagina in un sol fiato. Notevoli gli interventi da parte del pubblico: le professoresse Pina Capelleri, Caterina Mammola hanno egregiamente commentato il testo; ottimo intervento e recensione linguistico – letteraria da parte della scrittrice professoressa Luisa Ranieri. La parte artistica ha visto Alberto Trifoglio protagonista della serata con le sue opere pittoriche e nuove sculture a bassorilievo. Questa sera la terza serata in cui le foto di Rosario Ceravolo, per la parte artistica faranno da corollario all’ opera letteraria di Michelangelo Bartolo ” Samos” in dialogo con Don Pino De Pace e Alessandro Filangieri.