R. & P.
Un impegno imprevisto non mi permette di partecipare all’iniziativa di Siderno di oggi, lunedì 26 luglio, nella quale sono presenti i segretari generali di Cgil Landini, Cisl Sbarra e Uil Bombardieri.
Il Sud, la Calabria, la Locride non possono più tollerare preconcetti che infliggono ingiustizia ed isolamento, piuttosto vogliono rappresentare un contributo importante in termini di azioni e di risorse per il nuovo disegno dell’Europa.
Non si può mancare in questo nuovo Piano, perché si farebbe mancare tutta una realtà di povertà e ritardi.
Ottenendo aiuti e prestandone, il Sud può diventare il luogo dove si sviluppa un’opera di giustizia e dove si rivela una politica che nella solidarietà trova un suo importante, decisivo valore.
Questa iniziativa del Sindacato è, pertanto, un’occasione per lo sviluppo che dobbiamo sostenere con forza.
A noi altri che siamo impegnati nelle Istituzioni chiediamo per primi passione, sacrificio, senso di responsabilità.
La condanna ad un territorio così bello è cento volte ingiusta.
Contano l’attenzione, la fiducia, le relazioni.
Il sindacato batte un colpo e tutti dobbiamo ascoltare.
La fiducia che saremo capaci di generare servirà a tutto il circuito istituzionale.
I risultati nel campo delle libertà, del lavoro, della tutela della salute, delle infrastrutture danno dignità alle comunità ed umanizzano una politica che ha tanto da recuperare.
Crediamoci per davvero.