R. & P.
Questo primo fine settimana di Marzo numerosi studenti delle Scuole secondarie di Locri, Bovalino e Siderno hanno assistito all’Histoire du Soldat del compositore russo Igor Stravinskij su testo di Charles-Ferdinand Ramuz, racconto per voce recitante, attori danzanti e orchestra; esempio quanto mai singolare nella storia del teatro musicale di fusione di musica, prosa e danza. Rappresentato per la prima volta il 28 settembre 1918 al Teatro di Losanna, nasce come opera da poter essere agevolmente resa itinerante. Opera essenziale, ma solo nel senso dell’allestimento, come ha ben spiegato il M° Alessandro Tirotta prima dell’esecuzione in un’utilissima dissertazione narrativa, storica e musicale preparativa all’ascolto.
Una compagnia di artisti tutti calabresi: a partire dall’Orchestra Senocrito, formata da validi musicisti provenienti da varie province della Regione, all’attore Saverio Rizzo nei panni del soldato, Samuela Piccolo in quelle della Principessa e Valerio Martino nelle vesti del Diavolo, per la regia di Francesca Grenci. La voce del Narratore, di rinomato e alto livello, è stata quella dell’attore Giacomo Battaglia. L’opera è stata diretta dalla bacchetta salda e sapiente del M° Alessandro Tirotta. Entrambi questi ultimi, reggini doc, sempre in giro a portare alto il nome della nostra terra in Italia e all’estero. Artefice di questo raro momento di alta cultura musicale è stato il M° Saverio Varacalli, direttore dell’Accademia Senocrito di Locri, promotrice dell’evento, e anche Trombonista dell’orchestra.
Come ricorda il M° Varacalli, dopo il successo dello scorso agosto, sempre a Locri, del debutto dell’Histoire, le scuole che hanno assistito allo spettacolo questo fine settimana sono le prime in Calabria ad averlo mai fatto, dimostrando una educazione e una compostezza nell’ascolto da fare stupore. L’applauso più grande va infatti agli studenti, ai docenti e dirigenti scolastici presenti nella sala del Teatro della Cultura di Locri.