R. & P.
di seguito la lettera indirizzata agli organi di stampa dall’ex sindaco di Marina di Gioiosa Ionica Domenico Vestito
“Stimatissimo Sig. Direttore,
navigando nel sito istituzionale del Comune di Marina di Gioiosa Ionica ho avuto modo di notare un avviso pubblico, emesso dalla commissione straordinaria, relativamente alla prosecuzione di controlli in materia idrica.
Non Le nascondo che mi ha fatto piacere apprendere che la terna commissariale abbia scelto di proseguire le Linee programmatiche di mandato e i successivi atti di programmazione e indirizzo politico dell’Amministrazione Comunale, democraticamente eletta, da me guidata. Soddisfazione perché anche l’organismo che provvisoriamente gestisce l’Ente, alla prova dei fatti, non ha potuto fare altro che riconoscere la bontà della nostra azione di governo della città e ora la sta portando avanti.
Ovviamente, quello che sostengo in queste righe non è frutto di considerazioni astratte, ma di scelte e atti concreti, portati avanti con impegno e determinazione. Penso alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 10 dicembre 2013, di approvazione del nostro programma di governo della città. Penso alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 03 gennaio 2014, con la quale, superando un grossolano errore compiuto dalla commissione straordinaria che ci aveva preceduto, abbiamo reso più equo il sistema di fatturazione del canone idrico ai cittadini, prevedendo due letture annuali. Penso ai Documenti Unici di Programmazione (Delibere di Consiglio Comunale n. 31/2016 – n. 41/2016 – n. 54/2016 – n. 29/2017) con i quali è stato dato agli uffici del Comune un indirizzo univoco e chiaro finalizzato a contrastare il fenomeno dei furti d’acqua, delle perdite di rete e dell’evasione/elusione del canone. Penso alla delibera di Giunta Municipale n. 120 del 23 giugno 2016 e al Decreto sindacale n. 9639 del 01 luglio 2016, atti con i quali è stata costituita una speciale unità di progetto per il riefficientamento della rete idrica, il contrasto ai furti d’acqua e all’evasione del canone, che ha portato a trovare quasi duemila anomalie. Penso ai ruoli emessi dal 2013 al 2016 per oltre tre milioni di euro e con una riscossione al dicembre 2013, dopo due anni di commissarimanento, ferma al 5% e che la nostra Amministrazione ha spinto al 50%. Penso ai controlli congiunti effettuati con l’Arma dei Carabinieri. Potrei continuare a lungo, ma rischierei di tediare Lei e i suoi lettori. Bene, quindi, il lavoro che si sta continuando, ma un augurio, in conclusione, mi sento di rivolgere ai commissari, che non incappino anche loro in un accesso ispettivo. Noi, per fare le cose che oggi loro stanno proseguendo, abbiamo pagato un prezzo alto.
Cordialità,
Domenico Vestito”.
Lo stesso ex sindaco Vestito ha rilasciato una dichiarazione sulla vicenda della contrattualizzazione dei lavoratori precari del Comune:
“Negli anni in cui abbiamo avuto la responsabilità di governare Marina di Gioiosa Ionica tante energie sono state spese per dare un futuro di stabilità e certezza di diritti ai lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità impiegati nell’Ente e che ne costituiscono, di fatto, l’asse portante, per garantire servizi e assicurare il perseguimento di un autentico Bene Comune. Oggi, quindi, non possiamo che salutare con favore la scelta del Governo e della Regione Calabria di proseguire sulla strada della contrattualizzazione ancora per un altro anno. Ci
auguriamo, quindi, che chi oggi gestisce provvisoriamente il Comune mantenga lo stesso livello di sensibilità e impegno, consentendo, entro il 31 dicembre, la stipula dei contratti per il 2018, come previsto dal comma 224 della legge finanziaria, senza cedere a chi vorrebbe scaricare queste persone e le loro faniglie al proprio destino”.
Dichiarazione di Domenico Vestito, Sindaco democraticamente eletto di Marina di Gioiosa Ionica, sulla contrattualizzazione degli LSU/LPU”.
