Una vera e propria esecuzione quella in cui ieri sera, a Torino, ha perso la vita il pregiudicato sidernese di 64 anni Domenico Galea. Raggiunto da due colpi di pistola alla testa sparati da breve distanza Galea, noto alle forze dell’ordine per precedenti di droga, è morto sul colpo proprio mentre si apprestava a rientrare alla propria abitazione in una zona periferica della città. Da quanto emerso, a sparare sarebbe stato un killer sceso da un’Alfa Romeo Mito guidata da un complice, che avrebbe esploso almeno cinque colpi di pistola, di cui due hanno attinto la vittima al capo senza dargli scampo. Ad ogni modo, anche se il killer è riuscito a darsi alla fuga indisturbato, le indagini potrebbero arrivare a breve a una svolta, non solo per la presenza di alcuni testimoni, interrogati in questi ore dai carabinieri, ma anche per le registrazioni effettuate dalle telecamere di sorveglianza di zona che potrebbero fornire interessati elementi agli inquirenti, come la targa della macchina usata dai killer. E proprio tra domenica e lunedì sono stati catturati i presunti autori dell’omicidio. Si tratta del 42enne Giuseppe Maviglia e del 32enne Roberto Comperatore.
ANTONELLA SCABELLONE