di Gianluca Albanese
SIDERNO – Il volto festoso della solidarietà. Martedì sera, nella sede del centro diurno per disabili di contrada Lamia aperto da poche settimane, la società di calcio amatoriale dei Vavalaci Siderno e il movimento “Siderno 2030” hanno donato un videoproiettore all’associazione “Camminando Uniti” Onlus che, appunto, gestisce il centro in cui i volontari e i professionisti del settore hanno già preso in cura una decina di bambini di tutto il comprensorio.
Un gesto semplice ma assai gradito, l’ultimo di una lunga serie di donazioni alla neonata struttura che è subito entrata nei cuori dei sidernesi e di tutta la gente della Locride.
È toccato a Massimo Diano, calciatore dei Vavalaci e consigliere comunale di Siderno 2030, spiegare la genesi del gesto. “Fin da subito – ha detto – avevamo chiesto come potessimo renderci utili a questa causa e dopo esserci consultati col presidente di ‘Camminando Uniti’ Cosimo Ieraci, lui stesso ci ha detto che stavano lavorando per implementare la funzionalità dei locali e il videoproiettore andava sicuramente in questa direzione. L’idea – ha proseguito – è stata condivisa da tutti e oggi siamo qui a donare il proiettore ma domani speriamo di poter essere utili in tanti altri modi a questa realtà perché i loro ragazzi è come se fossero nostri figli. Fin da ora chiediamo a ‘Camminando Uniti’ di farci sapere ciò che necessita in futuro in modo da poterci rendere nuovamente utili”.
Gli ha fatto eco Antonio Commisso, capitano dei Vavalaci e dirigente di “Siderno 2030”. “L’idea – ha spiegato Commisso – è quella di creare una sorta di ‘lista nozze’ delle cose che mancano al centro e poter sensibilizzare tutta la cittadinanza perché versando un piccolo contributo si possono ottenere grandi risultati per arredare e completare questa bellissima sede, così piena di stanze”.
Prima del brindisi finale, è intervenuta la presidente di “Siderno 2030” Paola Albanese che ha speso belle parole “per l’entusiasmo manifestato – ha detto e la capacità di individuare subito ciò che serviva al centro. Speriamo – ha concluso – di poter presto donare altre cose utili”.
Di seguito i video della consegna del proiettore: