R. & P.
Se c’è un personaggio del passato che non viene affatto condiviso dalle generazioni di oggi, questi è senza dubbio il pedagogo francese Pierre De Coubertin, inventore delle Olimpiadi nel lontano 1896, che, ai suoi tempi, ebbe a sentenziare “l’importate è partecipare”, in merito al modo di coinvolgersi in una qualsiasi competizione sportiva. Purtroppo, lo spirito di partecipazione è notevolmente cambiato poiché si tiene solo ed esclusivamente alla vittoria, al voler prevalere sull’avversario ad ogni costo, arrivando ad esasperare in ultima analisi l’aspetto prettamente competitivo.
Di tanto in tanto, però, si assiste a delle realtà che, fortunatamente, considerano primario il lato puramente sportivo, come nel caso del CENTRO STUDI KARATE diretto dal D.T. Vincenzo URSINO, che da quasi trenta anni opera a livello internazionale con risultati egregi e che anche quest’anno proporrà nel mese di ottobre il progetto “KARATE GIOCANDO”.
Tale progetto è sostenuto dall’ Associazione Italiana Cultura e Sport (Ente di Promozione Sportiva Nazionale), che ha sposato in pieno il progetto per lo spirito aggregativo con il quale si propone e per la funzione sociale che esercita fornendo GRATUITAMENTE l’accesso ai corsi a tutti gli appassionati di Arti Marziali.
il progetto ha come titolo “KARATE GIOCANDO:La scoperta del proprio corpo attraverso il karate”, incentrato sulla disciplina delle Arti Marziali ma partendo dai principi formativi di base, fortemente sostenuti da un forte coinvolgimento sportivo, senza tenere in considerazione se si vince o se si perde.
Abbiamo incontrato in D.T. del Centro Studi Karate, cintura nera 5° dan ed arbitro mondiale, Vincenzo Ursino” Il progetto – esordisce – si rivolge a bambini e ragazzi che non superano i 13 anni, è offerto in forma gratuita e si svolgerà a Siderno presso la Palestra della Scuola Elementare G. Pascoli. Le iscrizioni termineranno il 30 settembre”.