di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Irregolarità nelle procedure di appalto. Questo il motivo della richiesta di accertamento atti rivolta all’Amministrazione comunale di Siderno, relativamente alla raccolta differenziata stradale, già avviata, gestita da “Locride Ambiente”, di cui il Comune è capofila in un progetto che coinvolge anche Locri, Portigliola, Antonimina, Ciminà, Placanica, San Luca, Samo e Sant’Ilario dello Ionio.
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In occasione della riunione della scorsa settimana convocata a Marina di Gioiosa Ionica, per l’approvazione della relazione di rendiconto di gestione 2013 del Consorzio di funzione e gestioni “Locride Ambiente”, il primo cittadino di Locri, Giovanni Calabrese, in un discorso più generale sulla questione rifiuti, ha fatto presente agli altri sindaci, la possibile revoca del finanziamento per la differenziata stradale a Siderno, causato da irregolarità di procedura.
La notizia è stata confermata dal Responsabile settore raccolta differenziata del Dipartimento regionale, Luigi Gugliuzzi, il quale ha confermato che non si tratta di revoca formale, ma appunto di richiesta accertamento atti, perché il Dipartimento stesso prima, e poi anche il revisore contabile, hanno rilevato irregolarità nelle procedure di appalto. Irregolarità emerse da una verifica della base documentale.
Sulla questione sarà necessario fare un accertamento, per questo i tecnici del Comune di Siderno sono stati convocati mercoledì prossimo al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per un confronto.