di Redazione
SIDERNO – Primi passi verso la raccolta differenziata, in attesa che venga assegnato l’appalto di cui abbiamo dato notizia questa mattina. Abbiamo appreso, infatti, che ha avuto luogo presso il Comune di Siderno un incontro tra la dirigenza di Locride Ambiente rappresentata dal presidente Giovanni Gerace e dal direttore Gullotto e la Commissione Straordinaria rappresentata dai prefetti Pitaro e Cacciola.
L’incontro è servito a fare il punto della situazione sui rifiuti e cercare di attivare delle iniziative mirate a contenere il più possibile i disagi per i cittadini e per la stessa città di Siderno. La riunione giunge in un momento in cui la cittadinanza tutta è seriamente preoccupata per le notevoli difficoltà che sistematicamente si incontrano quando si cerca di normalizzare il più possibile la situazione. La questione discariche – operative a singhiozzo – rappresenta il problema principale che, di fatto, purtroppo, condiziona tutto il processo organizzativo nella raccolta e nel conferimento dei rifiuti.
Dopo una dettagliata analisi della situazione i Commissari e la dirigenza di Locride Ambiente sono arrivati ad una iniziativa condivisa mirata a limitare il più possibile la quantità di rifiuti che andranno a confluire nei cassonetti e di conseguenza nella discarica.
Locride Ambiente si è impegnata a strutturare un piano che prevede la Città divisa in varie aree ( 8 – 10) dove a rotazione, due volte a settimana, in giorni prestabiliti saranno posizionati dei container capaci di accogliere separatamente Cartone-Plastica-Vetro-Multimateriale. Il materiale sarà smaltito dalla stessa Locride Ambiente presso i centri organizzati a ricevere questi materiali. Alcuni dipendenti della Società avranno cura di assistere ed indirizzare i cittadini nel conferimento dei rifiuti.
Da parte sua l’Amministrazione Comunale provvederà a rilasciare le autorizzazioni necessarie, a verificare l’adeguatezza delle aree stabilite e a garantire la presenza dei vigili urbani al fine di controllare che il movimento di mezzi e l’organizzazione del servizio possa avvenire nel modo più ordinato possibile.
Considerato che questa esperienza ,c he gradatamente porterà alla raccolta porta a porta, riuscirà solamente se ci sarà una partecipazione seria,responsabile, costante , di tutti i cittadini, sia i commissari sia la società hanno ritenuto utile coinvolgere la Consulta Cittadina affinchè imposti una capillare campagna di sensibilizzazione per informare in maniera incisiva e diffusa la cittadinanza.
La Consulta interpellata tempestivamente ha dato la sua disponibilità a collaborare evidenziando che, già, in previsione delle difficoltà alla definitiva soluzione del problema, proprio con il desiderio di sostenere la Commissione Straordinaria ,aveva partecipato alla costituzione di un “Tavolo Tecnico per l’Emergenza Rifiuti” costituito da diverse organizzazioni , movimenti, comitati operativi della città rappresentanti tutte le fasce della popolazione locale.
Considerata, quindi, la necessità di dar vita ad un lavoro di squadra e sinergico e tenendo conto di quanto già programmato si è stabilito di dare attuazione al più presto possibile alla iniziativa nella consapevolezza che certamente ci saranno dei problemi e degli ostacoli da affrontare ma , contando anche sul supporto della cittadinanza, si potranno ottenere risultati positivi. Ad ogni buon conto quanto deciso costituirà certamente un segnale di incoraggiamento per la cittadinanza che da tempo è costretta a convivere con una situazione di estrema precarietà .