di Antonella Scabellone
SIDERNO C’è grande attesa a Siderno per l’arrivo della triade commissariale che reggerà le sorti del Comune per i prossimi 18 mesi. La domanda dei cittadini che transitano giornalmente dal municipio per il disbrigo delle più svariate pratiche è sempre la stessa “Sono arrivati?”. Eppure ancora oggi la risposta è “no”. Ma oramai è certo che sia questione di poco.Di qualche giorno. O forse solo di qualche ora.
Manca solo un tassello perché si completi l’iter burocratico che ufficializzerà la nomina di Eugenio Pitaro, Maria Cacciola e Francesco Tarricone. E’ la firma che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, non ha ancora messo in calce al decreto del Consiglio dei Ministri che ha disposto il conferimento dell’incarico ai tre Commissari.
Intanto il Commissario Luca Rotondi e il suo vice Gullì sono sempre al proprio posto. Non si sono ancora congedati dai dipendenti comunali anche se la cosa oramai è imminente. Allo stesso tempo pare però che nessuno abbia fretta di rimpiazzarli. Insomma, un municipio, quello di Siderno in questi giorni, dove si vive sospesi nell’ attesa di qualcosa che deve arrivare da un momento all’altro, ma senza patemi d’animo.
Un altro interrogativo che la gente sempre più insistentemente si pone è quali siano le motivazioni che stanno alla base del decreto di scioglimento contenute nella relazione ministeriale che a breve dovrebbe essere pubblicata. L’impressione generale, comunque, è che le inchieste Recupero-bene comune e Falsa Politica, che hanno fatto scattare le manette ai polsi di alcuni amministratori locali, tra cui l’ex sindaco di Siderno, e comportato un avviso di garanzia per il suo successore, abbiano avuto un peso determinate sull’ intera vicenda. Compito comunque della Commissione d’accesso era quello di verificare, tra l’altro, la presenza di eventuali irregolarità nei procedimenti amministrativi, come gli appalti pubblici, ed eventuali collegamenti o condizionamenti tra amministrazione e criminalità organizzata. Sarà pertanto interessante leggere cosa quella Commissione ha riferito al Prefetto prima di congedarsi.