DAI RAPPRESENTANTI DI UNSIC, ALI, JONICA HOLIDAYS, ASCOA E CODICI RICEVIAMO E PUBBLIChIAMO LA SEGUENTE LETTERA, INDIRIZZATA AL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL COMUNE DI SIDERNO LUCA ROTONDI E AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA GIUSEPPE RAFFA
Preg.mi, il presente documento vuole avere lo scopo di sensibilizzare le istituzioni da voi rappresentate sull’importanza della presenza nel nostro territorio degli Uffici I.A.T. (Informazione e Accoglienza Turistica), di cui oggi è una risorsa in rinunciabile per il Territorio.
Come è noto, la Locride, conosciuta anche come Riviera dei Gelsomini, è un’area di 1352 Kmq di cui fanno parte 42 comuni, ognuno dei quali custodisce un ricchissimo patrimonio storico e culturale che racchiude circa trenta secoli di storia, cultura e ospitalità, nonché testimonianze di popoli diversi.
Appare evidente come il ricco patrimonio storico, artistico, culturale e naturalistico, rappresenti un punto di forza per il comprensorio Locrideo, poiché è in grado di creare attrazione turistica/culturale e non solo.
Da qui l’importanza dell’Ufficio I.A.T. di Siderno che svolge – durante tutto l’arco dell’anno – un ruolo fondamentale nei servizi erogati al turista (e non solo), poiché le attività d’informazione e accoglienza rappresentano un’opportunità concreta per promuovere l’intero territorio.
È questo il ruolo fin da sempre svolto dall’Ufficio I.A.T. di Siderno che da oltre 15 anni presta il proprio servizio a tutto il bacino di utenza dell’area locridea occupandosi di:
•informazione turistica con utilizzazione di personale qualificato in possesso di adeguata preparazione linguistica e con produzione di materiale informativo e promozionale;
•accoglienza turistica anche mediante organizzazione, in forma diretta o in collaborazione con organismi pubblici e privati, di manifestazioni e spettacoli di interesse turistico;
•assistenza ed accoglienza di operatori turistici, giornalisti ed addetti alle attività di comunicazione;
•gestione di servizi rivolti all’utenza turistica e finalizzati a migliorare la qualità dell’ospitalità anche mediante raccolta delle segnalazioni di disservizi e reclami per il successivo inoltro ai soggetti competenti;
•collaborazione con gli Enti Locali e con gli organismi rappresentativi degli imprenditori nella organizzazione di altre attività di interesse turistico.
Tuttavia, lo svolgimento di tali compiti istituzionali richiede l’impiego di risorse umane ed economiche che, ad oggi, in considerazione del particolarissimo momento che stiamo attraversando, risultano totalmente assenti.
Infatti, già da due anni l’ufficio – ora sfrattato per morosità, quindi dal 1 gennaio 2013 costretto a sospendere le attività – non riceve i contributi necessari per il suo mantenimento, e per mantenimento s’intendono solo le spese necessarie per il fitto e le utenze telefoniche – tutto il resto, personale specializzato compreso, è a carico dei volontari della Pro Loco cittadina.
Ne deriva che, la chiusura dell’Ufficio I.A.T. causerebbe gravi conseguenze e disagi non solo ai turisti, ma anche ai residenti e a tutte le imprese del settore turistico e di quello terziario in genere. Riteniamo infatti che la chiusura dell’ufficio I.A.T. sia per la nostra comunità una perdita molto grave che andrebbe meglio valutata in termini di nuovi disagi per la cittadinanza e per gli ospiti. Ulteriori disagi per gli operatori ed i cittadini che vanno assolutamente evitati. Non possiamo assistere passivamente a scelte “sconcertanti” che non condividiamo e non saremo complici di un disinteresse che tende ad andare nella direzione di un ulteriore isolamento ed impoverimento della Locride.
Vi invitiamo, pertanto, a un’attenta riflessione in merito alle conseguenze che potrebbero derivare dalla mancanza nel nostro territorio di una struttura di accoglienza efficiente e indispensabile e di voler ricercare una soluzione capace di garantire la continuità operativa di questo importante Ufficio. Del resto non si chiedono contributi di sostegno, ma di poter usufruire di una sede, tra le tante,che risultano nella disponibilità degli Enti in indirizzo.