di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Un unico punto all’ordine del giorno per la convocazione urgente e straordinaria dell’assise comunale. Discussione e approvazione della transazione con Banca Sistema per poter saldare le fatture di Enel e passare così dalla misura di salvaguardia al mercato libero, con un risparmio complessivo non da poco per il Comune.
A relazionare sull’argomento, l’assessore al bilancio, Gianni Lanzafame, il quale ha esordito ricordando come dall’insediamento si sta cercando di razionalizzare le spese e rimettere a moto la macchina comunale e il paese tutto.
Di quasi 800 mila euro sarebbe il risparmio a conti fatti, ma per aderire al mercato libero è necessario che l’amministrazione non abbia sospesi con la società.
Debiti che risalgono al 2012 e per i quali è stato chiesto ai commissari liquidatori che si stanno occupando del dissesto di “restituire” il debito e farlo gestire dall’amministrazione stessa. La transazione con Banca Sistema ha come scadenza, per essere sottoscritta, il 30 settembre, da qui la convocazione urgente e straordinaria del consiglio comunale.
Il punto all’ordine del giorno è stato approvato con il voto favorevole di quasi la totalità dei consiglieri, con l’astensione da parte del consigliere di minoranza Pietro Sgarlato. Consigliere che ha chiesto a nome anche di altri di evitare le convocazioni dell’assise comunale di mattina per questioni lavorative, chiedendo anche informazioni sul ruolo del dottore Curciarello in Comune, professionista che, come ricordato dall’assessore Lanzafame, sta lavorando per l’Ente.
Prendendo la parola il sindaco, Pietro Fuda, ha sottolineato come già due volte è stata inviata in Prefettura la richiesta per ottenere l’autorizzazione, ma che ancora non si è avuta risposta, evidenziando come, quando non si tratta di professionisti prefettizzi, ma provenienti da altre amministrazioni, i tempi si allungano e non di poco.