di Gianluca Albanese
SIDERNO – L’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per un milione di euro, da investire sul miglioramento delle condizioni dei due cimiteri cittadini e l’assunzione a tempo indeterminato di due dirigenti nell’organico del Comune. Sono i due dati più significativi emersi durante la discussione (e successiva approvazione a maggioranza) del Documento Unico di Programmazione 2022/2024 e del relativo bilancio di previsione, punti principali all’ordine del giorno della seduta consiliare tenutasi lunedì mattina.
Dopo la votazione (sempre a maggioranza) dell’aggiornamento “al rialzo” degli oneri di urbanizzazione, è toccato all’assessore al Bilancio Pietro Sgarlato illustrare i contenuti della sezione operativa del Dup, che prevede, tra l’altro, l’assunzione di 6 unità di personale, l’investimento sui cimiteri e la riqualificazione di una serie di opere per le quali è assicurato il finanziamento ministeriale, sulla scorta dei progetti redatti dall’ex responsabile del settore “Lavori Pubblici” ingegner Pietro Fazzari durante la gestione commissariale. Riguardano la piscina comunale, il campo sportivo, il centro polifunzionale, il campo di calcetto sopra il parcheggio di San Sebastiano a Siderno Superiore, la rigenerazione della villa comunale e la messa in sicurezza ed efficientamento energetico del palazzo municipale.
Dopo i primi rilievi da parte del consigliere di opposizione Antonio Cosimo Pio Trimboli, riguardanti le “troppe discrasie – ha detto – tra la parte descrittiva e quella operativa del Dup” tanto che è stato necessario un esame congiunto del documento insieme all’assessore Sgarlato, il capogruppo di “Siderno 2030” Mimmo Sorace ha sviscerato le pieghe del documento “nel quale – ha detto – traspare la troppa ansia di fare cassa, tanto che tra gli immobili soggetti ad alienazione ci sono 14 case popolari, e varie aree, compresa quella dell’ex mercato di Siderno Superiore. State mettendo in vendita Siderno – ha detto rivolgendosi ai banchi della giunta – e scavalcando a destra la giunta regionale che invece compie scelte meno iperliberiste di quelle che sembrano ispirate dall’assessore Sgarlato. Non condivido – ha proseguito – il fatto che si decida di assumere più colletti bianchi che operai e che sembra si voglia andare verso la terziarizzazione di tutti i servizi. Sul cimitero – ha concluso – che volete fare? Forse un project financing come a Locri laddove non si parla d’altro che dell’elevato aumento delle tariffe per i cittadini? Non condivido nemmeno l’assunzione di due dirigenti; sarebbe stato meglio dare incarichi esterni”.
Relativamente alla mancata discussione in commissione Bilancio, sia la presidente Annamaria Felicità che il suo vice Davide Lurasco hanno ricordato che “si è riunita lo scorso 28 marzo e già in quella sede l’opposizione non ha fatto proposte, senza farne nemmeno nelle settimane successive e oggi non ci può accusare di votare in Consiglio un Dup già approvato dalla Giunta”.
In sede di discussione del Bilancio, l’assessore Sgarlato ha indicato nel previsto aumento del gettito tributario di Imu e Tari le principali fonti di finanziamento, sebbene siano stati accantonate significative quote nei fondi crediti di dubbia esigibilità, mentre la sindaca Mariateresa Fragomeni ha ricordato che “se alcune voci sono pari a zero è perché aspettiamo di ricevere i fondi ad hoc. L’esempio più calzante è quello degli asili nido, per i quali ogni anno l’Ambito Territoriale di Caulonia per i servizi sociali destina una somma di 70.000 euro: appena arriveranno li iscriveremo. Poi, sulle manifestazioni – hanno ribadito sia lei che l’assessore Sgarlato e il consigliere delegato Lurasco – molte non figurano perchè sono a costo zero per il Comune, come il girone di qualificazione agli europei di volley femminile, la settimana di sport e fitness in programma a giugno e il festival del mare ‘Immersi nel blu’ finanziato con fondi della Regione, le cui ricadute positive in termini di presenze turistiche sono fuori discussione”.