di Gianluca Albanese
SIDERNO – Il Milite Ignoto è cittadino onorario di Siderno. Lo ha deciso il consiglio comunale riunitosi giovedì sera che, come unico punto all’ordine del giorno, aveva la proposta formulata in origine dal Gruppo Medaglie d’oro al Valore Militare, portata avanti dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Decisivo in tal senso l’impulso dato dalla sezione sidernese dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia intitolata al compianto capitano Natale De Grazia, morto in circostanze sospette mentre stava indagando sui traffici delle navi cariche di sostanze tossiche e pericolose sui nostri mari.
Un gesto dalla grande valenza simbolica, che ha aperto le celebrazioni della Giornata Nazionale delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale di ieri, culminate con la deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti di piazza Vittorio Veneto, da parte della sindaca Mariateresa Fragomeni.
Tornando alla seduta consiliare di giovedì sera, alla quale ha preso parte la delegazione cittadina dell’Anmi presieduta da Antonio Commisso e anche il presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Giuseppe Oppedisano, nell’aprire i lavori, il presidente del civico consesso Alessandro Archinà ha esordito dicendo che “vogliamo rendere onore a quelli che si sono sacrificati per l’Italia ma ribadiamo altresì il nostro ‘no’ più categorico alla guerra. Onoriamo una salma senza nome – ha proseguito – per onorarle tutte”.
Temi, questi, ribaditi dalla sindaca Fragomeni che nel ricordare “il messaggio dell’articolo 11 della Costituzione” ha altresì evidenziato che “il Milite Ignoto è simbolo dello spirito di sacrificio e dell’eroismo dei Caduti” e ha lanciato un appello a unità e collaborazione “per uscire – ha concluso – dalle dure prove che gli ultimissimi anni ci stanno facendo affrontare”, riferendosi alla guerra in Ucraina e alla pandemia.
Dai banchi dell’opposizione, il capogruppo de “La Nostra Missione” Mimmo Catalano si è detto certo del fatto che “con questa decisione abbiamo interpretato il sentimento di tutta la cittadinanza”, mentre il consigliere di “Siderno 2030” Massimo Diano, con la voce rotta dall’emozione, ha ricordato di aver fatto parte “della delegazione che lo scorso 22 ottobre ha inteso salutare il passaggio del treno del Milite Ignoto da Siderno, reggendo la bandiera tricolore. Treno che – ha aggiunto – ha rallentato, e dal quale i militari hanno lanciato messaggi di ringraziamento. Peccato – ha concluso – che non ci sia stata la partecipazione che l’evento meritava, tanto che è passato quasi in sordina”. Una stoccata, questa, rilanciata dal candidato sindaco della stessa lista Stefano Archinà, che ha parlato di occasioni perse chiedendo altresì “quali siano stati i motivi che hanno impedito ai nostri giovani di partecipare alla manifestazione e perché la richiesta della locale sezione dell’Anmi, che mi onoro di aver presieduto per anni, non è stata inoltrata alla apposita commissione consiliare?”.
Domande alle quali la maggioranza ha risposto chiarendo, in sostanza, come hanno fatto la capogruppo Giusy Massara e il consigliere Davide Lurasco, che la delegazione degli studenti sidernesi, con a capo l’assessora alla Cultura Francesca Lopresti, ha partecipato alla sosta del treno del Milite Ignoto alla stazione di Roccella.
Particolarmente significativo l’intervento della consigliera Vittoria Luciano che ha ricordato il marinaio sidernese Cosimo Carlino ucciso durante la guerra del Golfo nel 1991 e la lettera di Nazario Sauro letta dal consigliere Stefano Archinà.
Ovviamente, il punto è stato approvato all’unanimità.