di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Un excursus su quella che è stata e su quella che è la situazione generale della donna, non solo in Italia, nonostante leggi e decenni trascorsi. Di questo e di quello che si spera possa finalmente cambiare, prima di ogni altra cosa, prima del tessuto normativo italiano, prima della concezione della figura femminile nella società moderna, l’approccio culturale attraverso il quale si potrebbe fare veramente il salto di qualità.
Dopo l’introduzione della segretaria del circolo cittadino del Partito Democratico, Maria Teresa Fragomeni e i saluti del primo cittadino, Pietro Fuda, sul tema dell’incontro “Diritti Negati” si sono confrontati l’assessore regionale Federica Roccisano, Tonia Stumpo avvocatessa e membro del coordinamento nazionale delle donne del Partito Democratico, l’assessore comunale Bianca Gerace, l’avvocatessa Giusi Massara, Salvatore Pellegrino assistente sociale.
Non dimenticando i diversi settori, si è cercato di dare con gli interventi il senso di quello che significa essere donna in una società che ancora non è riuscita ad andare oltre i preconcetti gretti e fare quella necessaria rivoluzione culturale, ricordando anche l’enorme difficoltà nel mantenere nel tempo i risultati ottenuti.