di Antonella Scabellone
SIDERNO- Un gesto eclatante in un giorno speciale, non certo scelto a caso. Da tempo, infatti, non si riunivano così tante autorità in città come per la Festa della Repubblica di domenica scorsa a Siderno. Così, approfittando anche dell’insolita apertura del Comune in un giorno festivo, si è intrufolato nel palazzo municipale ed è salito fin sul tetto. Da lì ha minacciato di buttarsi poiché disperato e senza lavoro.
I fatti sono accaduti ieri sera intorno alle 20,00. C’è voluta tutta l’esperienza, e la pazienza, dei Carabinieri della locale stazione, e l’intervento della triade commissariale, per convincere Antonio Guttà, 60 anni di Siderno Superiore, a ritornare sui suoi passi. L’uomo è stato fatto scendere dal tetto per essere subito dopo ricevuto da Francesco Tarricone, Eugenio Pitaro e Maria Cacciola, appena congedatisi dal Prefetto dopo i festeggiamenti in piazza Portosalvo. Pare che i tre Commissari abbiano rassicurato Guttà, al termine di un lungo colloquio, promettendogli che avrebbero attentamente valutato la sua difficile situazione. Una storia triste, ma a lieto fine, al termine di una giornata che comunque Siderno ricorderà.