di Gianluca Albanese
SIDERNO – Alla vigilia della messa in onda del programma televisivo “Presa diretta” condotto da Riccardo Iacona, incentrato sul tema della sanità calabrese e lombarda e che contiene pure un servizio sulla casa della salute di Siderno, avrà luogo il nono presidio davanti all’ex ospedale di Siderno
“Anche questa domenica 31 gennaio – è scritto nella nota a firma degli organizzatori Sasà Albanese e Franco Martino – saremo presenti davanti all’ex ospedale di Siderno dalle ore 10,30.
È la nona domenica di mobilitazione e dobbiamo registrare con amarezza l’incomprensibile e assordante silenzio da parte dei vertici dell’Asp di RC.
Vogliamo ricordarlo a noi e a tutti gli interlocutori di questa vicenda: ci sono 9.760.000,00 € fermi da 8 anni.
Non esiste giustificazione alcuna su queste lungaggini burocratiche.
Siamo di fronte a responsabili incompetenti lautamente pagati.
È tempo di trarre conclusioni: Dimettetevi se non siete all’altezza del compito.
Così, come è inaccettabile il rifiuto ad un confronto con il Comitato sorto spontaneamente, ma, che è bene ricordare rappresenta tutta la città nelle sue accezioni politiche e sociali.
Finanche il Vescovo, Mons. Francesco OLIVA che ringraziamo vivamente, ha ritenuto di far sentire la sua voce, forte e chiara.
Ma l’Asp di RC è sorda e muta. Non ci bastano i messaggi di seconda mano che dicono che le cose si muovono.
La città di Siderno chiede un confronto diretto, è un nostro diritto capire cosa si intende fare in una struttura che rappresenta un pezzo di storia positiva di questa città e che da quando è stata acquisita dall’Asp di RC ha conosciuto, solo, degrado e abbandono.
Noi domenica saremo ancora là in attesa di un segnale.
Hanno annunciato la propria presenza i candidati alla presidenza della regione Luigi De Magistris e Carlo Tansi.
Come più volte ribadito siamo felici di incontrare chiunque può e vuole dare un contributo.
Questa è una battaglia di civiltà – conclude la nota – che non ha colore politico”.