di Enzo Lacopo © 2023
SIDERNO – Sicuramente una serata che passerà alla storia musicale della Locride e della Calabria, quella del meraviglioso concerto dei Blues Brothers Band.
Due ore di indimenticabile rinascita spirituale che ha scaturito la sensazione dell’esperienza precedentemente e spesso vissuta negli anni ’70.
Giovani e meno giovani hanno pienamente condiviso e applaudito la Band, durante l’interpretazione dei mitici brani da Sweet Home Chicago a Land of Thousand Dances (cover di Wilson Pickett) da Soul Man (cover di Sam & Dave) alla straordinaria e trascinante Everybody Needs Somebody.
Unica pecca ci aspettavamo venisse interpretata anche l’intramontabile Gimme Some Lovin’ degli Spencer Davis Group capitanati da Stevie Winwood, ma si sono rifatti con Knock’on Wood di Eddie Floyd… che meraviglia!
Sembrava essere ritornati giovani a ballare nel Lido La Playa, al Lido Orsa, ma anche al Lido dei Sogni e perché no al Lido Flora.
Nota passata in modo poco enfatizzata è che nella Band dei Blues Brothers, ieri sera a Siderno suonavano, due elementi dei Blood Sweet & Tears (Lou Marini al sax e Tom Malone al trombone) e non è cosa da poco!
I BS&T assieme ai Chicago Transit Authority erano tra le pochissime Band ad avere al loro interno il gruppo fiati, tromba, trombone e sax.
Una coincidenza a dir poco divina, l’unico tour italiano della Brass Band che viene ad esibirsi qui da noi a Siderno, dove negli anni ’70 nasceva appunto uno dei pochi gruppi italiani con i fiati (tromba, trombone e sax) The Exotic Sound di Locri-Roccella dove un elemento Joe Napoli originario di Grotteria, che ora vive e suona a Boston.
Mille di questi concerti!!!
W il R&B