di Gianluca Albanese (fotogallery e video di Enzo Lacopo)
SIDERNO – Siderno, 25 Aprile 2020. Qui la festa di Liberazione dal nazifascismo si celebra in maniera solenne. Il merito principale è da ascrivere principalmente all’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani Italiani, che ha rivolto un appello a tutti i Comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria ad aderire all’iniziativa tesa a deporre un omaggio floreale alla memoria dei Caduti della Resistenza e per la Libertà.
A Siderno, a differenza della vicina Locri, le Istituzioni hanno risposto “presente”.
Alle 11 in punto, infatti, come testimoniano le immagini riprese e magistralmente montate dal nostro Enzo Lacopo, dalla porta del Palazzo Municipale è uscito un mini corteo, capeggiato dal vice prefetto Maria Stefania Caracciolo, a capo della Commissione Straordinaria al vertice del Comune che, indossando la fascia tricolore, ha preceduto i vigili urbani con la corona di fiori mentre il personale dell’Ente reggeva il gonfalone cittadino.
Ad attenderli un discreto numero di cittadini di diversa estrazione politica che, nel pieno rispetto delle normative imposte dall’emergenza corona virus, hanno preso parte alla celebrazione. C’erano, infatti, cittadini di Sinistra, di Centro e di Forza Italia (segno che da queste parti i valori della Liberazione sono patrimonio comune della cittadinanza) e anche il movimento civico “Siderno nel Cuore”, presieduto dal prossimo candidato sindaco Mimmo Barranca ha esposto la bandiera tricolore fuori dal balcone della sede di corso Garibaldi.
Una volta deposte la corona e l’omaggio floreale dell’ANPI, la commissaria Caracciolo ha letto un messaggio appassionato e articolato, in cui ha ricordato alcune figure cittadine fondamentali nella lotta per la Libertà e la Democrazia, ringraziando altresì le associazioni cittadine, specie quelle riunite nella Consulta.
Nel video ripreso e montato dal nostro Enzo Lacopo il discorso integrale del vice prefetto Caracciolo che – va detto -non ha citato l’ANPI nei ringraziamenti, tanto da suscitare la garbata ma ferma reazione del fondatore della sezione cittadina “Tea Sesini” Mimmo Panetta, che ha ricordato il contributo fondamentale dell’ANPI nell’organizzazione dell’iniziativa.
«Ho ringraziato le associazioni che non sono presenti – ha precisato la Caracciolo – perché l’ANPI è qui presente insieme a noi e, se lo vorrà, potrà tranquillamente dare il proprio contributo con un intervento».
Equivoco chiarito, dunque.
Alla fine è rimasta la soddisfazione per una bella mattinata di orgoglio cittadino e nazionale, in nome di quei valori di Libertà, Democrazia, Solidarietà e Pluralismo da sempre insiti nell’anima più autentica dei Sidernesi.
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