di Gianluca Albanese
SIDERNO – Esiste da poche settimane ma è già, in piccolo, una sorta di “Central Park” sidernese. Ci riferiamo al Parco Zammariti, realizzato e curato dall’omonima associazione presieduta da Domenico Leandri, che venerdì 17 ha vissuto un pomeriggio di grande partecipazione di giovani, giovanissimi, famiglie e associazioni, coinvolti nella seconda delle tre manifestazioni in calendario nel mese di agosto, culminata nella proiezione dei filmati che hanno dato vita allo “Zammariti Film Festival”.
L’evento ha avuto inizio già nel primo pomeriggio, quando i bambini, sotto la sapiente regia dell’attore teatrale Vincenzo Muià e della sua associazione, sono stati impegnati nelle prove del saggio di recitazione che ha avuto luogo in serata. Tra loro anche i ragazzi diversamente abili dell’associazione “Comma 3” presieduta da Simona Coluccio.
Quindi, nella platea appositamente realizzata con balle di fieno, il folto pubblico presente ha potuto prendere visione dei “corti” cinematografici a tema, tutti incentrati su argomenti dall’alta valenza pedagogica.
Non sono mancati momenti di animazione, curata dall’associazione “Hakuna Matata” e di merenda con i vari stand gastronomici allestiti dall’impeccabile organizzazione, che cura quotidianamente il manto erboso dell’ampio parco, riqualificato dopo anni di abbandono, e che ha ridato centralità ad una zona della periferia Sud-Ovest di Siderno.
L’ultimo appuntamento del mese di agosto è previsto per venerdì 24 dalle 20 alle 24, con lo spettacolo di fuoco e luci in collaborazione con l’associazione “Hakuna Matata”.