di Antonella Scabellone
SIDERNO- Erano sprovvisti delle necessarie autorizzazioni per lo scarico delle acque reflue industriali e di adeguati sistemi di depurazione e di filtraggio dei liquami, come richiesti dalla legge.
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Così il sapone e le sostanze chimiche utilizzate per lavare le macchine venivano scaricati direttamente, senza filtro, nelle fogne, con gravi rischi per la salute pubblica e la tutela ambientale. Per questo motivo 5 noti autolavaggi sono stati sequestrati nella giornata di ieri a Siderno dai Carabinieri della locale stazione che, sotto le direttive del maresciallo Luigi Zeccardo, hanno anche denunciato alla Procura della Repubblica i rispettivi gestori.
I reati contestati sono quelli previsti dalla normativa in materia ambientale (art 137 D.lgvo 152 del 03.04.06) e ora i denunciati rischiano una pena fino a 3 anni di reclusione.
Continua, dunque, incessante, l’attività di controllo del territorio e di prevenzione della criminalità da parte delle forze del’ordine che oramai, a cadenza quasi giornaliera, smascherano illeciti di ogni tipo.