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L’innovativo progetto di Museo Esperienziale Diffuso, unico nel suo genere, sostenuto con forza dal movimento per l’Italia del Meridione e firmato dal consigliere regionale Orlandino Greco, presentato ufficialmente il 26 ottobre scorso nella sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale della Calabria, sarà illustrato giovedì 14 dicembre, ore 10.30, nella sala della libreria Calliope Mondadori (centro commerciale La Gru) a Siderno (RC). Intervengono Paolo Imperitura, progettista M.E.D. e responsabile cultura IdM, Domenico Frammartino, vicesegretario regionale IdM, Luigi Lupo, segretario Giovani IdM, Ercole Macrì, assessore alla cultura comune di Siderno; conclude il consigliere regionale Orlandino Greco, leader IdM. Modera Maria Teresa D’Agostino.
«Per la prima volta cinque amministrazioni delle nostre cinque province, Cirò Marina (Kr), Fuscaldo (Cs), Stefanaconi (VV), Borgia (Cz), Siderno (RC), fanno rete mettendo a disposizione un immobile di rilevanza storica e moltiplicando così in maniera esponenziale le potenzialità dei luoghi e delle loro ricchezze» dice Orlandino Greco, che durante la legislatura Oliverio si è reso promotore di proposte di legge che potessero valorizzare la nostra regione a 360° attraverso lo sviluppo del turismo destagionalizzato come: la legge sui borghi storici ospitali, la “Calabria Golf Destination” sul turismo golfistico, la legge per valorizzazione della Dieta Mediterranea di riferimento di Nicotera, la legge per la promozione e sviluppo del turismo esperienziale attraverso l’istituzione del Museo Esperienziale Diffuso.
«Si tratta di un’idea dal respiro internazionale che abbiamo sperimentato anni fa in Francia per l’esattezza in Aix-en-Provence presso il sito Carrières de Lumières con risultati eclatanti. Il concetto artistico che smuove il progetto lo abbiamo definito “drammaturgia delle superfici”, un luogo vivo, dove il fruitore si ritrova immerso e di conseguenza diventa attore di uno spettacolo che ci piace definire opera sull’opera», spiega Paolo Imperitura, responsabile cultura IdM, progettista M.E.D. «Ogni location, impropriamente definita museo, ospiterà uno spettacolo audiovisivo di 30 minuti, fungendo inoltre da punto informativo territoriale così da indirizzare il pubblico verso i nostri più importanti siti archeologici ma, anche verso le nostre eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche; riteniamo, infatti, che per un turismo sostenibile e autosufficiente sia fondamentale l’apporto del pubblico e in egual misura del privato».
L’idea è trasformare la Calabria da storica zona di passaggio a luogo di sosta così da far riscoprire l’immenso patrimonio storico e artistico di cui è dotata. Una spettacolarizzazione unica in Europa, in grado di stimolare il piacere del “consumo culturale” in Calabria e di aprirsi a un mercato ancora inesplorato ma dalle potenzialità infinite.
«L’obiettivo è sì indirizzare il turista verso i nostri più importanti siti archeologici e il nostro sconfinato patrimonio artistico ma, anche e soprattutto, verso una forma di turismo in grado di aprire le porte ai nostri sapori, ai nostri profumi, ai luoghi della condivisione attraverso la creazione di percorsi esperienziali personalizzati in grado di coinvolgere i cinque sensi del fruitore» conclude Imperitura.
Nel corso dell’incontro sarà presentato il libro di Orlandino Greco e Giuseppe Ferraro, “Italie” (Rubbettino), manifesto politico del movimento IdM.