DAL COMITATO “RIVIERA PULITA” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Preoccupati dall’insopportabile puzza registrata nelle ultime ore della notte e del mattino successivo di lunedì 11 agosto i delegati delle organizzazioni facenti capo al comitato “Riviera Pulita” per l’ennesima volta si sono incontrati con il responsabile Rosario Fruci per capire cosa era successo. Il tecnico ha preso atto e confermato che sia la sera di lunedì che al mattino di martedì il nauseobondo odore si e’ sentito in varie aree della citta.
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Pur attribuendo parte della disfunzione ad alcuni notevoli sbalzi di temperatura il tecnico ha ribadito che fedele agli impegni assunti nei giorni passati si sta attuando una intensa e straordinaria azione di manutenzione cercando di meglio individuare quegli interventi mirati a contenere le emissioni. In questo contesto, precisa Fruci, proprio in queste ore stamo montando due grosse ventole che utilizzando del vapore acqueo dovrebbero dare risultati positivi.Dopo l’incontro con Fruci i delegati delle diverse organizzazioni si sono riuniti per concordare le iniziative da intraprendere. La riunione è stata lunga e vivace. Da un fronte è emersa la necessità di organizzare subito dei blocchi stradali capace di richiamare l’attenzione della istituzioni superiori ai diversi livelli. Questa proposta è stata avanzata dalle famiglie che da tempo vivono momenti di estremo disagio e sono preoccupati per la salute dei loro figli. Un altro fronte dei presenti si è dimostrato meno drastico e a proposto iniziative più moderate ma sempre incisive.In conclusione a maggioranza si è deciso di darsi una pausa di 7 giorni e di incontrarsi subito dopo ferragosto.Nello stesso tempo gli stessi delegati hanno messo a punto un piano capillare di monitoraggio dove in questi giorni quotidianamente dai diversi punti della città verranno segnalati ad un centro di raccolta dati dettagliati sugli eventuali odori che saranno percepiti. Questi dati potranno essere visionati dai cittadini visitando il sito “comitatorivierapulita”. L’augurio è che trascorsi questi giorni ci siano concreti segnali di soluzione del problema, in caso contrario la delegazione ha già impostato gli interventi successivi chiamando direttamente in causa la Commissione Straordinaria che amministra la città. In effetti se il problema non si risolverà si inviteranno i Commissari Prefettizi ad organizzare in tempi stretti, presso il sito di San Leo, un tavolo di confronto dove è necessario che siano presenti i dirigenti della Regione, la dirigenza della societa’che gestisce il sito e gli stessi commissari. Questa è la testimonianza che i rappresentanti dei cittadini sidernesi in maniera corretta, democratica e nel rispetto delle istituzioni, vogliono arrivare senza alcuna titubanza, e con grande determinazione alla soluzione del problema .