DI SEGUITO LA LETTERA APERTA CHE IL PRESIDENTE DELLA PRO LOCO DI SIDERNO HA INDIRIZZATO AI PRESIDENTI DI PROVINCIA E REGIONE, RAFFA E SCOPELLITI
Gentilissimo Signor Presidente, a scriverLe è il presidente della Pro Loco di Siderno, una città che, come tante altre della provincia di Reggio Calabria, e’ amministrata da commissari prefettizi straordinari quindi, direttamente, dallo Stato; ragion per cui, teoricamente, si dovrebbe star meglio, anche perchè i rapporti con Provincia e Regione dovrebbero essere più stretti.
Invece, con profondo rammarico, vediamo, almeno in questo periodo estivo, che le attenzioni di Provincia e Regione sono indirizzate esclusivamente verso i comuni dove ci sono amministrazioni politiche in carica, che godono di eventi e spettacoli programmati e finanziati dai suddetti enti. Intendiamoci, noi siamo contenti per coloro che riescono ad avere questi benefici; non siamo però contenti, e non potremmo esserlo, per come viene ignorata la nostra Siderno e gli altri comuni commissariati, nonostante le richieste inoltrate dalle Pro Loco e da altre importanti associazioni che operano, con serietà e dedizione sul territorio.
Tutto questo mi fa pensare ad un abbandono soprattutto “politico” delle popolazioni di questi comuni, come se quei voti espressi dai cittadini che hanno fatto vincere le elezioni ad alcuni partiti prima era buoni mentre ora non hanno più nessun valore.
Tutto questo non ci sta bene e invitiamo i politici regionali e provinciali a fare un profonda riflessione su questa “scellerata” scelta di abbandonare la Locride al suo destino, scelta che poi colpisce la maggioranza dei cittadini onesti e laboriosi.
Naturalmente spero di essere smentito con fatti concreti, e non con le solite parole di circostanza.
Nei comuni commissariati il ruolo delle associazioni è importantissimo, bisogna ascoltarle, aiutarle e sostenerle in quanto ancor di più rappresentano i cittadini tutti, già di per sé penalizzati dalla mancanza di un’amministrazione politica.
Le associazioni, che per vocazione, oltre che statuto, non indossano casacche di questo o quel partito, non devono restare inascoltate.
Certo che avrà la sensibilità di valutare attentamente quanto prospettatoLe, in attesa di gradito riscontro La saluto cordialmente.
Il Presidente
Agostino Santacroce