DALLA PORTAVOCE DEL MOVIMENTO MARIAROSARIA TINO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
SIDERNO – Visto e considerato che i problemi dell’ Impianto TMB di S. Leo non si sono risolti e si sta procedendo a tentoni, il Movimento Spontaneo dei Liberi Cittadini delle contrade interessate, da questa mattina, sono entrati in agitazione.
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Con il presente comunicato, rendono noto che, non volendo interferire con la Festività della Santa Patrona di Siderno, si ritroveranno giorno 11 settembre. tutti sull’argine del Fiume Novito.
Dal giorno stesso, si pensava di non sentire più l’odiata “puzza” al contrario, le zone maggiormente colpite, non hanno tratto nessun beneficio, vero che sulle zone marine l’odore si è attenuato, pur non scomparendo del tutto, ma è pur vero che come cambia la direzione del vento, tutta Siderno è interessata. La responsabile comportamenti menefrghistici della Regione Calabria, che continua a propinare scuse e scusanti, senza prendere il problema di petto una volta per tutte!
I cittadini sono stanchi, stufi e stressati, di subire angherie da chi invece dovrebbe proteggerli.
Il giorno 18 agosto scorso le Autorità presenti al tavolo di lavoro presso l’impianto, anche alla presenza della Stampa, avevano garantito che con lo svuotamento del magazzino dall’organico il problema si sarebbe risolto.
Vero c’è stato lo svuotamento, vero c’è stata la sanificazione e lo spargimento di enzimi, ciò che non è vero è che il problema si sia risolto. Il Movimento ha fatto un monitoraggio delle zone interessate, andando sui luoghi interessati, ma non ha trovato nulla di invariato dalla situazione precedente.
Quindi il disagio, a parere dei cittadini è dovuto ad altre cause che al momento restano un mistero:
1- Come mai il cattivo odore si sente per la maggiore e più accentuato nelle ore notturne, ed a Impianto chiuso?
2- Come mai, hanno sempre detto che il cattivo odore era dovuto alla grossa quantità di organico presente immagazzinata (circa 700 tonnellate)?
Oggi l’organico è stato smaltito, e si comincia a dare la colpa ai tunnel,ancora pieni, ma che sin’ora a detta degli addetti ai lavori, non creavano problemi.
Questa situazione non può e non deve continuare, ai cittadini non interessano le beghe della Regione, i cittadini hanno il sacrosanto diritto di vivere il più serenamente possibile, di tenere le finestre e le porte aperte liberamente respirando aria pulita.
E non ci venga a raccontare storielle il Dirigente del Compartimento dell’Ambiente della Regione, che l’odore è fastidioso ma non nocivo, su quali basi lo stabilisce? Stando nel suo bell’Ufficio? Fastidioso e quando è sporadico ma non 24 ore al giorno, tutti giorni.
E’ stata fatta specifica richiesta di rilevazioni all’ARPACAL, dove sono i risultati?
Il Ministro Lanzetta aveva promesso in loco, l’invio di un’ispezione ministeriale, è stata fatta?
Troppe sono le domande, troppo poche le risposte. Adesso diciamo BASTA.