di Antonella Scabellone
SIDERNO- Nuova linfa per Istituto Alberghiero “Dea Persefone” di Locri che, nella sede provvisoria di Siderno, ritrova le sue cucine e riprende, dopo quasi un anno di stop, le attività laboratoriali.
Ieri mattina, infatti, sono stati ufficialmente inaugurati i nuovi laboratori enogastronomici, nella sede di via Turati che ospita le classi del triennio,alla presenza del sindaco Pietro Fuda, dell’assessore metropolitano Demetrio Marino, e dell’assessore regionale Maria Teresa Fragomeni, accolti dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Russo e dalla sua vice Immacolata Filippone. In rappresentanza del vescovo Oliva c’era don Piero Romeo che ha benedetto i nuovi locali. Presente anche la magistratura con il Procuratore Capo di Locri Luigi D’Alessio.
I laboratori sono in tutto tre, due destinati all’indirizzo cucina e uno all’indirizzo pasticceria. Allestito anche un ampio salone ristorante e un angolo bar per le attività di ricevimento e sala.
Dopo il taglio del nastro la dirigente Maria Rosaria Russo ha preso la parola per ringraziare quanti, in questi mesi, si sono spesi per ridare un’ ottimale collocazione alla scuola. Da settembre, infatti, l’Alberghiero non è piu’ nella sede originaria di Locri, che è stata dichiarata inagibile e, in attesa che un nuovo edificio venga costruito, le classi e gli uffici sono stati distribuiti in più strutture, tra Locri e Siderno. Ciò ha comportato una interruzione delle attività laboratoriali in attesa di ricollocare le cucine in locali idonei.
In particolare la Ds ha ringraziato l’amministrazione comunale di Siderno, nella persona del sindaco Pietro Fuda, la Città metropolitana, rappresentata dall’Ing.Foti e dall’assessore Marino, e poi tutto il personale del Dea Persefone che, con il loro impegno, hanno reso possibile il ripristino dei laboratori contribuendo a far si che l’anno scolastico 2018/2019 possa iniziare con delle garanzie per gli studenti “che andranno a riprendersi il ruolo di protagonisti attivi del loro processo di apprendimento”.
Gradita ospite della manifestazione l’ex preside Maria Macrì, che all’Alberghiero è di casa, avendo diretto la scuola per oltre dieci anni, dal 2003 al 2014. Così come, gradito, è arrivato il messaggio augurale della ds Labate, che ha preceduto Maria Rosaria Russo nella guida dell’istituto.Spazio anche agli interventi dei prof. Chef Cosimo Pasqualino e Giuseppe Pantaleo, che hanno espresso grande compiacimento per la riapertura dei laboratori, evidenziando il grande lavoro compiuto dal personale scolastico in questi mesi per il trasloco di arredi e macchinari da una sede all’altra.
Ai discorsi è seguita la visita delle cucine, prima dell’apertura del sontuoso banchetto preparato da docenti e allievi.
L’evento di oggi, intorno al quale si è percepito un grande entusiasmo, ha visto la presenza di diverse personalità del mondo della scuola e della società civile in generale. Rappresentanti delle forze dell’ordine, dirigenti scolastici, amministratori comunali, esponenti del mondo dell’associazionismo, hanno voluto portare personalmente il loro messaggio augurale a una scuola che, per le professionalità di cui è dotata, e l’offerta formativa che propone,rimane un fiore all’occhiello per tutta la Locride.