di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Con una deliberazione datata 26 giugno, la Commissione straordinaria ha istituito la Consulta giovanile approvandone il Regolamento/Statuto. Un inverno difficile, il lungomare che soccombe alle mareggiate, tanta tristezza, ma anche tanta voglia di fare per la propria città, da parte di alcuni ragazzi. Nasce un gruppo su Facebook e iniziandosi ad incontrare si fa avanti l’idea della Consulta giovanile.
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Da marzo è cominciato il “pellegrinaggio” settimanale in Comune per avviare e portare a termine tutto l’iter per l’istituzione della Consulta giovanile. Il Commissario straordinario Maria Cacciola, i responsabili Armando Brescia e Sergio Sciglitano coloro i quali, più di tutti, li hanno consigliati e guidati.
Un iter certo non breve che, però, li ha portati fino ad oggi. Ora si sta procedendo con la stampa dei moduli di adesione che riguarderà i ragazzi dai 18 ai 35 anni e poi la prima assemblea e le relative votazioni.
I ragazzi che fino ad ora hanno seguito l’iter sono Serena Iannapollo, Emanuele Sanci, Fabrizio Figliomeni i tre portavoce del comitato promotore. Ed ancora Giuliano Macrì, Cosimo Romeo, Manuela Pianta, Valentina Giovinazzo, Matteo Lorenti, Marco Stalteri, Carmen Attisano e Paolo Meleca.
I Commissari straordinari hanno ritenuto che il Comune debba dotarsi di uno “strumento più rispondente alle necessità, garantendo la piena partecipazione dei cittadini, singoli e associati, alla vita organizzativa, politica, amministrativa, economica, culturale e sociale del Comune di Siderno.
Consulta giovanile espressione di questa partecipazione “in quanto favorisce il coinvolgimento pieno ed effettivo dei giovani alla vita politico – amministrativa dei Comune. Strumento di informazione e conoscenza delle realtà giovanili, favorendo il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali”.