di Antonella Scabellone
SIDERNO- Il bando è stato pubblicato il 24 ottobre scorso ma, fino a stamattina, nessuna domanda era ancora pervenuta in Comune. Eppure tre posti di lavoro, con stipendio base di mille euro al mese (a cui si aggiungono eventuali onorari per le cause vinte), di questi tempi dovrebbero fare gola a chiunque.. Sarà stata la disinformazione, l’albo pretorio che funziona ad intermittenza, e forse anche un pò di sfiducia verso i concorsi in generale, fatto sta che gli avvocati di Siderno, almeno per il momento, non sembrano interessati al bando che prevede il reclutamento di 3 legali per il nuovo collegio difensivo del Comune.
Il pool di avvocati in carica è a scadenza di contratto e il 30 novembre prossimo dovrà lasciare il mandato. I tempi, dunque, per reclutare il nuovo personale, sono abbastanza ristretti, tanto che sarà possibile presentare le domande di partecipazione alla selezione fino al prossimo otto novembre.
Il bando, ad ogni modo, non incoraggia gli audaci, laddove richiede ai concorrenti una serie di requisiti abbastanza specifici: non solo l’ iscrizione alla Cassa previdenza, ma anche l’ assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile professionale; gli aspiranti, inoltre, non dovranno avere assunto incarichi difensivi negli ultimi tre anni contro il Comune di Siderno. E poi ci sono i titoli preferenziali che privilegiano chi ha svolto attività professionale presso enti locali commissariati con l’attribuzione, in questo caso, fino a un massimo di 18 punti.
Insomma, per i giovani avvocati sidernesi è piuttosto arduo concorre a questo bando, che sembra invero destinato ai colleghi più anziani che hanno già lavorato all’interno dei Comuni.
Tra i criteri di valutazione il voto laurea (max 6 punti), l’ anzianità iscrizione all’ albo professionale (max 15 punti), l’ attività di patrocinio continuativo presso enti locali (max 8 punti) e il curriculum vitae (max 18 punti).
I vincitori, selezionati da una Commissione nominata dal responsabile del 1° Settore AA.GG. e Sviluppo, Sergio Sciglitano, avranno un contratto di lavoro che durerò fino a giugno 2015. Agli avvocati, oltre allo stipendio mensile, in caso di esito positivo delle cause saranno devolute anche le spese giudiziali liquidate a favore del Comune.
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