R & P
Ieri, mi è capitato di leggere un post su facebook riguardante dei miasmi percepiti la sera precedente nella zona sud di Siderno, dovuti, secondo l’autore, al famigerato impianto TMB.
Immediatamente ho provveduto a contattare alcuni abitanti della zona nonché i gestori di alcune attività ricettive, i quali mi hanno riferito che il problema sembrava essere circoscritto tra la strada Nazionale e la contrada S.Leo, TMB compreso, senza interessare altre zone. Mi premuravo così ad avvisare con urgenza gli organi di competenza.
Questa mattina, di buon’ora, mi sono quindi recata all’Impianto, trovando una situazione inaccettabile, con gli operatori impossibilitati a lavorare per i miasmi che erano arrivati ad un livello insopportabile.
Tuttavia, appena arrivata, capivo che l’origine della puzza NON ERA L’IMPIANTO T.M.B. MA IL DEPURATORE. Immediatamente contattavo il nostro Sindaco, al quale ieri erano state fatte delle rimostranze contro il suddetto TMB.
Lo stesso, su mia richiesta, provvedeva a contattare il gestore del depuratore consortile, il quale confermava che i miasmi effettivamente provenivano dal suo impianto a causa di un’avaria che comunque era riuscito a risolvere.
Questo episodio è la chiara dimostrazione che l’impianto T.m.b. attualmente è oggetto di una campagna di disinformazione mediatica e, oserei dire, di pura strumentalizzazione politica, vista l’estrazione partitica della maggior parte dei componenti del Comitato che invocano il No all’ampliamento.
Mariarosaria Tino
Presidente
Osservatorio Cittadino Rifiuti Siderno