di Gianluca Albanese
SIDERNO – Siderno Libera resta nella coalizione di centrosinistra. E’ quanto ha deciso il movimento presieduto da Sandro Siciliano dopo la riunione interpartitica di ieri sera, nella quale si è raggiunto un compromesso con gli altri partiti della coalizione (Sel, Pd e Cd), in virtù del quale verrà presentata una lista per ogni soggetto politico interno alla coalizione più un’eventuale quinta rappresentativa di tutte le anime della compagine.
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E’ quanto apprendiamo proprio dalla viva voce del presidente Siciliano, in vista della riunione interna di stasera in cui il dirigente del movimento Gianni Lanzafame illustrerà agli altri militanti i contenuti dell’interpartitica di ieri.
Ma non solo.
Lanzafame, Siciliano e soci parleranno delle Primarie del prossimo 22 febbraio, quelle per eleggere il candidato sindaco del centrosinistra tra Pietro Fuda e Pier Domenico Mammì.
Siderno Libera, infatti, non ha un proprio candidato, a differenza del Centro Democratico che sostiene il proprio leader regionale Fuda (appoggiato anche da Sel) e del Pd che sostiene il medico Mammì.
La prossima frontiera per il movimento, che dalla sua fondazione si è definito un soggetto politico composto da “Progressisti per l’Unità” sarà quella di determinarsi in funzione delle Primarie: scegliere un candidato da sostenere o lasciare libertà di coscienza ai propri militanti?
Ne sapremo di più tra qualche giorno.