di Redazione
SIDERNO- Il Circolo del Partito Democratico di Siderno ha tramesso al sindaco Pietro Fuda e alla Giunta Comunale, un’interrogazione avente per oggetto il “Rischio Vulnerabilità sismica ed Eventi calamitosi – Messa in sicurezza Scuole ed Edifici Pubblici”.
Ecco il testo integrale:
Il Circolo del Partito Democratico di Siderno espone quanto segue:
Premesso
– Che l’Italia è uno dei Paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo, per la sua particolare posizione geografica, nella zona di convergenza tra la zolla africana e quella eurasiatica;
– Che l’attenzione di tutti è stata, purtroppo, “risvegliata” dal recente terremoto nell’Italia Centrale che ha colpito duramente il territorio e le popolazioni, senza dimenticare, peraltro, che, negli ultimi anni, si sono susseguiti dolorosi eventi calamitosi (sismici, alluvionali, atmosferici) che hanno determinato gravi conseguenze su tutto il territorio nazionale da nord a sud;
– Che la mappa di pericolosità sismica, resa disponibile dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, indica la Calabria come una delle Regioni più pericolose per frequenza ed intensità di eventi calamitosi;
– Che, tuttavia, è noto ormai che detti avvenimenti hanno risvolti catastrofici non tanto per la loro intensità ma per l’inadeguatezza delle strutture;
– Che, per contrastare i danni dovuti ad un terremoto è importante operare un’adeguata attività di prevenzione che passi attraverso la classificazione sismica, ovvero individuando la pericolosità e vulnerabilità sismica dei suoli e degli edifici e l’attuazione della normativa antisismica che imponga misure preventive alle strutture in base al potenziale rischio dei luoghi;
– Che, nello specifico e volendo entrare nel merito della situazione sidernese, occorre focalizzare maggiormente l’attenzione sulle strutture pubbliche e/o quelle destinate ad uso pubblico, con particolare riferimento alle scuole, laddove sicurezza, qualità ed accessibilità, sul piano strutturale, sono del tutto lacunose e presentano notevoli ritardi;
– Che, durante l’ultima gestione commissariale (periodo marzo-aprile 2015), il Circolo del Partito Democratico di Siderno più volte sollecitava l’Ente a partecipare al bando per l’accesso ai fondi regionali per l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza degli edifici scolastici;
– Che, allo spirare del termine per la presentazione della domanda, delegati del circolo incontravano l’ing. Salvatore Logozzo, allora responsabile di Area, il quale confermava che il Comune di Siderno aveva presentato ben tre istanze tecniche per l’accesso ai fondi da destinare alle scuole medie “Gesumino Pedullà”, “Corrado Alvaro” ed alla scuola elementare di Donisi;
– Che, va ribadita la necessità di svolgere al meglio l’opera di protezione civile, garantendo un efficace coordinamento con le Amministrazioni a vari livelli e, nel contempo, delle forze designate per il soccorso all’emergenza e per il primo ripristino attraverso un piano di protezione aggiornato;
– Che, collegato alla inadeguata gestione del territorio, v’è l’abusivismo edilizio, da ritenersi una delle cause scatenanti di tali disastri con specifico riferimento al mancato espletamento delle funzioni di previsione e di prevenzione dei rischi idrogeologici ed alluvionali, notoriamente incombenti sul nostro Paese,
Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, il medesimo Circolo
CHIEDE
“Che, responsabilmente, quest’Amministrazione Comunale:
- a) Metta a disposizione le informazioni dovute, ragguagliando i cittadini circa l’attività di prevenzione in itinere o da avviare, in ossequio alla normativa antisismica nazionale e regionale, con particolare riferimento a quanto si evince dal Censimento sugli Edifici Pubblici strategici, soprattutto per le scuole;
- b) Renda edotta la cittadinanza sugli esiti della partecipazione al Bando, scaduto l’8.04.2015, per l’accesso ai finanziamenti regionali per l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza delle scuole e, nel caso di accoglimento delle istanze, lo stato e l’avanzamento dell’arte, e/o di eventuali, ulteriori lavori in corso sulle strutture scolastiche, in generale, stante il loro fatiscente stato di manutenzione (cedimenti strutturali di intonaci, cornicioni, delle palestre, lesioni interne ed esterne, impianti elettrici ed anti-incendio non adeguati, assenza impianti di vigilanza, di porte anti-panico e di certificazioni di agibilità);
- c) Fornisca le proprie valutazioni circa la sussistenza e rielaborazione di un Piano di Protezione Civile in conformità alla vulnerabilità del territorio sidernese;
- d) Comunichi se e come intenda prodigarsi in materia di abusivismo, attraverso il rispetto delle procedure e delle pratiche edilizie”.
Muoviamo i fili di un futuro che non ci appartiene: è dei nostri figli!
Che si investa nella prevenzione!
Per il Circolo del Partito Democratico di Siderno
Giusy Massara